Amazon ha organizzato la Amazon Picking Challenge, una sfida fra robot destinati alla gestione del magazzino. Quest’anno partecipano anche due team italiani
A maggio si terrà la Amazon Picking Challenge, una competizione tra robot per magazzino organizzata dal colosso dell’e-commerce statunitense. All’evento parteciperanno 25 squadre, che si sfideranno per dimostrare le capacità delle proprie macchine di gestire l’enorme quantitativo di ordini che l’azienda di Seattle riceve quotidianamente. I robot dovranno identificare, afferrare e confezionare 25 diversi tipi di prodotti e dovranno farlo senza errori e nel minor tempo possibile. Il vincitore del contest riceverà 25mila dollari di premio e il suo sistema diverrà open source per favorire la ricerca nel campo della meccanica applicata alla gestione del magazzino. Quest’anno alla Amazon Picking Challenge parteciperanno anche due team italiani.
Due robot tricolore partecipano al contest di Amazon
I due team che parteciperanno alla competizione di Amazon sono stati realizzati da due atenei all’avanguardia in questo campo. Il primo team è composto dal Politecnico di Torino e Comau, che porteranno a Seattle un braccio a due mani in grado di muoversi in sei diverse dimensioni. Il secondo robot italiano è stato progettato dal centro Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa e dall’Istituto Italiano di Tecnologia. Rispetto ad altre soluzioni, come ha spiegato all’Ansa il ricercatore Manolo Garabini dell’ateneo toscano, questa particolare soluzione “ha tutti i gradi di libertà di una mano umana e un singolo motore che muove tutte le falangi permettendole di adattarsi a oggetti molto differenti”.
Amazon, che con Dash Button rende molto più semplice fare la spesa, attualmente utilizza nei suoi magazzini di ottava generazione per 15mila robot di Kyva Systems, che hanno mostrato le loro capacità organizzative in un video realizzato appositamente dal colosso dell’e-commerce.