Le vendite del Classic non decollano, così l’azienda canadese anticipa le ordinazioni del nuovo full touch. In Italia si prenota su Expansys
È il 27 aprile il giorno scelto da BlackBerry per il rilascio del nuovo smartphone Leap. Eppure a poco meno di un mese di distanza, la canadese ha già aperto in alcuni paesi (ufficialmente non in Italia) le porte dei pre-ordini per cercare di massimizzare quanto più possibile le vendite del prossimo telefonino. Secondo i detrattori, la mossa sarebbe dovuta agli scarsi risultati dell’ultimo BlackBerry Classic, lo smartphone dalle forme che ritornano al passato e con tastiera qwerty che avrebbe dovuto riportare in auge il brand ma che al momento starebbe fallendo. Dopo i fasti della novità Passport, BlackBerry era divenuta sicuramente più arzilla e consapevole di poter ancora giocare un ruolo chiave nel mercato della telefonia mobile.
Ritorno al futuro
Quale sia il vero motivo dietro l’anticipo dei pre-ordini poco importa visto che i fan decisi ad acquistare il gioiellino sono già impazienti di provare BlackBerry OS 10.3.1 su un ampio schermo touch. L’update del sistema operativo è infatti la migliore notizia degli ultimi mesi visto che finalmente ci si trova davanti ad un OS in grado di ottimizzare al massimo le gesture e l’accesso alle funzioni più conosciute di BlackBerry come l’hub di notifiche o la parte di messaggistica. Inoltre il Leap è in sé un ottimo terminale dotato delle recenti tecnologie mobili: processore dual-core Qualcomm Snapdragon S4, fotocamera da 8 megapixel, archiviazione da 16 GB espandibili tramite microSD e una batteria che sulla carta offre 25 ore di autonomia. Il prezzo è inferiore ai 300 euro e in Italia c’è Expansys che lo ha inserito in prenotazione nel proprio listino a 294,99 euro.