Uno studio afferma che Beats potrebbe raggiungere un numero enorme di utenti, superiore anche a quello di Spotify
Attualmente Spotify è il servizio di streaming musicale più utilizzato al mondo. La piattaforma svedese conta 60 milioni di utenti, di cui 15 milioni a pagamento. Questi numeri sembrano difficili da battere ma secondo uno studio statunitense c’è qualcuno che potrebbe superare Spotify. Inaspettatamente, il prescelto non sarebbe TIDAL, la nuova piattaforma di Jay Z a cui partecipano numerose popstar internazionali, ma il sottovalutato Beats di Apple.
Beats potrebbe raggiungere 75 milioni di utenti
MIDia Research ha condotto uno studio sull’utilizzo dello streaming musicale da parte degli utenti statunitensi. Il 20% del campione sarebbe disposto a pagare ad Apple 8 dollari al mese per ascoltare musica su ogni dispositivo, compresi ovviamente quelli che non sono legati alla Mela. La percentuale sale al 28% se si considerano solo i possessori di iPhone e iPad. La società di analisi ha inoltre stimato che solo il 15% dei 500 milioni di utenti Beats potrebbe avere un’utenza potenziale di ben 75 milioni di unità.
Il servizio creato dal rapper Dr Dre è stato acquisito da Apple per 2,5 miliardi di dollari ma ancora non ha rivelato il suo pieno potenziale. La Mela sta cercando di rilanciarlo attraverso una riorganizzazione della società e nei mesi scorsi ha stretto diversi accordi con le maggiori etichette discografiche. L’azienda di Cupertino, che ha brevettato un sistema di riconoscimento facciale per l’autenticazione, pare che abbia anche intenzione di rendere l’app preinstallata su tutti i propri device mobili e di ridurne il costo mensile di abbonamento per i servizi premium. Inoltre, diversi siti specializzati hanno rilanciato la notizia che Apple sia interessata anche allo streaming video e che abbia contattato i grandi network statunitensi per trasmettere i loro contenuti su una nuova piattaforma proprietaria.