Arduino: VIWO, la scatola musicale in legno per bambini

Arduino ha recentemente inaugurato sul sito arduino.org una sezione dedicata ai progetti più interessanti che i maker hanno realizzato con le diverse schede Arduino, al fine di dare visibilità alla fantasia degli artigiani digitali e di mostrare come la tecnologia alla base della piattaforma open source possa dare forma agli oggetti più disparati, come per esempio applicazioni dedicate a stimolare la creatività dei più piccoli.

È questo il caso di VIWO, realizzato dalla designer Tessa Donati, che ha creato una scatola musicale in legno nata per stimolare i bambini ad utilizzare i sensi mentre giocano, e sopratutto il tatto, la vista e l’udito. VIWO è stato realizzato con l’obiettivo di sviluppare un gioco che unisse le qualità tradizionali di un prodotto di legno – e le sensazioni che un articolo di questo tipo sa offrire al tatto – con le caratteristiche dei giochi tecnologici moderni che tanto attirano l’attenzione dei bambini.

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Quando si apre la scatola ci si trova di fronte a due giochi diversi: il primo è nel coperchio e reagisce quando il bambino tocca il logo VIWO; il secondo gioco è composto da sedici cubi di legno che, se messi all’interno della scatola nella giusta posizione, riproducono sei diverse illustrazioni con altrettante canzoni. Elemento essenziale del gioco è il suono: ogni lato dei sedici cubi corrisponde ad un suono che viene riprodotto quando il cubo viene messo nella giusta posizione all’interno della scatola. Quando il cubo viene posto in una posizione non corretta non risulta alcun suono, così il bambino sa che non sta procedendo nella maniera giusta. VIWO incoraggia così i più piccoli ad esaminare le forme degli oggetti, stimolandoli nel ricreare accuratamente le immagini e migliorando così le loro capacità di ascolto.

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“I bambini sono stati la mia fonte di ispirazione e ho pensato alla loro reazione quando, durante il gioco, toccano oggetti in legno, alla loro sorpresa nello scoprire suoni inaspettati” spiega Tessa Donati “il termine VIWO è la combinazione delle parola ‘vivo’ e ‘wood’ (legno) e ho scelto questo nome perché la mia scatola di legno può davvero sembrare viva agli occhi di un bambino”.

Il meccanismo che attiva i suoni si trova all’interno di entrambe le scatole: per riconoscere ogni lato di ogni cubo, per un totale di novantasei facce, la designer ha realizzato novantasei diversi circuiti grafici sui quali ha poi disegnato le sei illustrazioni. I circuiti sono stati sviluppati con inchiostro induttivo che, se toccato, inoltra uno stimolo alla scheda Arduino Uno che lo traduce nel suono corrispondente.