Utenti Tor state lontani da Twitter

Il social network richiederà un numero di telefono a chi vorrà registrarsi utilizzando il browser anonimo; è il paradosso della privacy

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La scorsa settimana Twitter aveva svelato i piani per ridurre il numero di iscritti molesti e troll sulla sua piattaforma, semplicemente memorizzando il numero di cellulare associato ad ogni account per evitare che venga utilizzato più volte per creare profili fasulli. Secondo il team di sicurezza del microblog, questo sarebbe l’unico modo per assicurare maggiore serenità a chi usa quotidianamente Twitter non solo per svago ma anche per lavoro e non vorrebbe ricevere messaggi o mention da parte di bot o troll senza freni. La mossa servirebbe anche per tenere fuori dalla piattaforma gli iscritti bannati per il loro comportamento molesto che per tornare a compiere scorribande dovrebbero fornire un numero di telefono diverso; probabilità non impossibile ma che alla lunga potrebbe stancare anche loro.

Anonimo a metà

In aggiunta a ciò, pare che Twitter sia in procinto di chiedere un numero valido di cellulare in fase di registrazione anche a chi utilizza il browser Tor per navigare in anonimo. Secondo i primi test, pare che in fase di apertura di un nuovo account utilizzando Chrome non venga richiesto alcun numero ma solo un indirizzo email; la stessa procedura effettuata con Tor invece porta ad una pagina con un box di richiesta cellulare. In un modo o nell’altro dunque Twitter si assicurerà di poter risalire ad un utente controllando la propria mail o, peggio, il numero di cellulare associato ad un account. Può piacere o meno ma per costruire un Twitter più sicuro bisogna perdere un po’ di privacy.

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