Lenovo ha annunciato l’apertura del suo primo centro globale d’innovazione nell’HPC (High Performance Computing).
Si tratta di un sito permanente destinato alla ricerca e sviluppo e al benchmarking delle applicazioni, e di un nuovo ecosistema di partner per sviluppare progetti che offrano i vantaggi commerciali dell’HPC a una fascia più ampia di clienti e carichi di lavoro diversificati. Il nuovo centro, situato a Stoccarda in Germania, sottolinea l’impegno di Lenovo nei confronti dell’enterprise computing e l’ambizione di diventare il primo fornitore di sistemi aperti in questo mercato.
In concomitanza con l’apertura del centro, Lenovo è stata accettata come membro ufficiale dell’ETP4HPC (European Technology Platform for High Performance Computing) – un consorzio di aziende del settore che intende sfruttare tutta la potenza trasformativa dell’HPC per migliorare la competitività europea a livello scientifico, aziendale e industriale.
Lavorando a stretto contatto con Intel, il centro offre il più recente processore Xeon E5 2600 v3 +EDR InfiniBand a 100 Gb/s con il fabric d’interconnessione Mellanox EDR 100Gb/s, utilizzando come piattaforma di computing di base il sistema ad alta densità NeXtScale di Lenovo. Ciò permetterà di sfruttare le competenze e le capacità specifiche di molti partner specializzati, provenienti da ogni parte d’Europa, per espandere ulteriormente le capacità e migliorare la ricerca a livello locale.
Aymar de Lencquesaing, EMEA President di Lenovo e Senior Vice President di Lenovo Group, ha così commentato l’annuncio: “La giornata di oggi rappresenta una pietra miliare per le nostre ambizioni come azienda. Non soltanto abbiamo aperto il primo centro globale HPC, ma anche riconfermato il nostro impegno, investimenti e ambizioni nel settore enterprise. Il mercato EMEA offre grandi potenzialità per l’HPC che ci consente di portare avanti importanti progetti e ricerche con un impatto incredibile sul settore e la società”.
“Si tratta di un nuovo approccio all’innovazione – che sfrutta le capacità di Lenovo e dei nostri partner per offrire tutti i vantaggi dell’HPC a un maggior numero di clienti in ogni parte del mondo”, ha dichiarato Brian Connors, Vice President Strategic Alliances e General Manager High Performance Computing di Lenovo Worldwide.
Partnership fondamentali per il successo
Oltre a sei partner/clienti con visione strategica e quattro leader del settore – già annunciati a SC14 -, con il nuovo centro si aggiunge la collaborazione con tre nuovi ISV (Independent Software Vendor) e di un nuovo partner/cliente con visione strategica. Lenovo continuerà ad espandere l’ecosistema di partner aggiungendo ulteriori collaborazioni a quelle già in corso, che sono:
Partner di settore: Intel, IBM, Mellanox, NVIDIA
Partner/clienti: Leibniz-Rechenzentrum (LRZ), Science & Technology Facilities Council: Hartree Centre, Barcelona Supercomputing Center (BSC), Cineca, Rechenzentrum Garching (RZG), Forschungszentrum Jülich (FZJ), Distributed Research utilising Advanced Computing (DiRAC)
Partner ISV: ScaleMP, Allinea, PathScale
Collaborazioni in azione
Molti importanti progetti sono già in corso, tra cui:
– Lenovo e Intel: scaling MPI su nuove tecnologie come interconnessioni EDR e OmniPath
– Lenovo e LRZ: scheduling attento al dispendio di energia, data center efficienti nei consumi e ottimizzazione dei carichi di lavoro
– Lenovo e STFC Hartree Centre: sviluppo di software e architetture di supercomputing di prossima generazione, combinando best practice e innovazione per fornire soluzioni efficienti a livello energetico
– Lenovo e Mellanox: scaling MPI su fabric EDR.
“Intel è entusiasta della collaborazione tecnica con Lenovo nel loro nuovo HPC Innovation Center”, ha detto Rajeeb Hazra, Vice President, Data Center Group e General Manager, Technical Computing Group di Intel. “Oltre a fornire agli utenti finali un accesso anticipato ad alcune delle più recenti tecnologie di Intel, come ad esempio i futuri processori Intel Xeon Phi e l’Intel Omni-Path Fabric, il Centro sarà in grado di concentrarsi sullo studio dell’abilitazione software, ad esempio sul tuning MPI e sulla modernizzazione del codice, per applicazioni altamente parallele. Siamo pronti per le importanti innovazioni, utili agli utenti finali. che il Centro consentirà di raggiungere.”
“ScaleMP è lieta di collaborare con Lenovo nel nuovo centro globale d’innovazione HPC di Stoccarda in Germania, in particolare sulle soluzioni per HPC e VLDB in-memory. Usando i prodotti vSMP Foundation di ScaleMP, Lenovo consente a ricercatori e ingegneri di risolvere problemi sempre più difficili riducendo la complessità delle implementazioni. Permette inoltre agli utenti delle aziende di usare con facilità estesi database nella RAM per ridurre i costi e ottenere prestazioni senza paragoni”, ha dichiarato Shai Fultheim, fondatore e CEO di ScaleMP. “Lavoriamo costantemente per rimuovere tutti gli ostacoli e limiti imposti dalle vecchie architetture di server scale-up, usando software scalabile e tramite attive collaborazioni. Siamo entusiasti della collaborazione sempre più stretta con Lenovo”.
“Il centro d’innovazione HPC di Lenovo a Stoccarda offrirà a sviluppatori e utenti l’accesso a soluzioni di interconnessione Mellanox EDR 100G InfiniBand per ottimizzare le prestazioni delle applicazioni e sfruttare le interconnessioni ad alte prestazioni più efficienti in assoluto”, ha dichiarato Gilad Shainer, vice president of marketing di Mellanox Technologies. “Le prestazioni a livello di interconnessione sono critiche per le applicazioni che usano molti dati o richiedono un’elevata capacità di elaborazione. Per ottenere i risultati più rapidamente occorrono una latenza ultra-bassa e alta velocità nella comunicazione dei messaggi”.
Uno dei progetti che utilizzano la dorsale del Centro di innovazione è attivo nel Regno Unito: i tecnologi di Lenovo collaborano con gli scienziati dell’organizzazione STFC DiRAC per esplorare nuovi metodi nella gestione di applicazioni con intensivo uso della memoria, su parga scala. Il Dr. Jeremy Yates, direttore dell’organizzazione DiRAC, ha affermato: “Uno dei principali fattori di successo del Centro di Innovazione dipende da quanto risulterà utile per promuovere la proprietà intellettuale della regione. Siamo molto incoraggiati dalla focalizzazione su collaborazioni satellite”.