Hera: la raccolta differenziata è sempre più 2.0

Nuove funzionalità per il Rifiutologo: la prima app che legge i codici a barre di 400 mila prodotti, per sapere sempre in quale contenitore riciclarli. Estesa anche la funzione di foto-segnalazione di rifiuti abbandonati, da oggi possibile per 1,7 milioni di cittadini in 30 comuni

Da oggi non ci sono più scuse per contribuire in modo corretto alla raccolta differenziata: con l’app del Rifiutologo di Hera (che ha totalizzato ormai quasi 54 mila download) si possono “leggere” i codici a barre di 400 mila prodotti e sapere subito dove buttarli. L’aggiornamento è stato lanciato in questi giorni e prevede anche l’estensione della segnalazione di rifiuti abbandonati a tutti i comuni del territorio gestito da Hera con più di 30 mila abitanti (tra cui Rimini, Ravenna, Ferrara e Forlì). Il Rifiutologo, dunque, diventa sempre di più uno strumento da “smart city”, a disposizione di ben 1,7 milioni di cittadini.

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La prima app che legge i codici a barre (e dice come riciclare) Grazie alla nuova versione, il Rifiutologo di Hera diventa la prima app  per smartphone e tablet in Italia capace di riconoscere i principali prodotti della grande distribuzione tramite il codice a barre, indicando come differenziarli e in che cassonetto metterli al momento di buttarli. Così non si potrà più sbagliare: scansionando il codice a barre, tramite il Rifiutologo l’utente avrà subito, in tempo reale, l’informazione relativa alle modalità di smaltimento in base al comune del territorio gestito da Hera in cui risiede.

Un archivio di 400 mila prodotti, migliorabile grazie agli utenti Ad oggi l’app della multiutility si avvale di un archivio di circa 400 mila codici a barre relativi ai prodotti più diffusi a livello nazionale. Se un codice non viene riconosciuto dal Rifiutologo, il cittadino può segnalarlo tramite l’app: Hera provvederà a inserire il prodotto nel sistema e, con questo meccanismo di “crowdsourcing” (cioè col contributo degli utenti stessi) il servizio verrà migliorato continuamente.

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Segnalazioni anti-degrado: ora disponibili in 30 comuni, tra cui San Lazzaro e Casalecchio Grazie al Rifiutologo i cittadini possono contribuire a prendersi cura della città, trasformandosi in 007 a sostegno del decoro urbano. L’app, infatti, permette anche di inviare foto anonime ma georeferenziate (quindi con le coordinate geografiche) per  segnalare eventuali  rifiuti abbandonati, cassonetti troppo pieni o danneggiati. Un sistema che permette ai servizi ambientali di Hera di intervenire in modo tempestivo per porre rimedio a situazioni particolarmente critiche, puntando ad offrire sempre un servizio di qualità a salvaguardia del decoro delle città. Hera ha già ricevuto quasi 6 mila foto dai cittadini e da oggi questa funzione viene estesa a tutti i comuni gestiti dalla multiutility in Emilia-Romagna con più di 30 mila abitanti. Nel bolognese la novità riguarda quindi anche i comuni di San Lazzaro e Casalecchio di Reno. Una sperimentazione in comuni più piccoli, inoltre, è già in corso nel cesenate per fare in modo che il servizio possa via via estendersi ovunque.

Aggiornamento continuo e modalità di raccolta per ogni comune Con la nuova versione del Rifiutologo l’utente può contare su un database in progressivo aggiornamento, che segue l’evolversi dei servizi forniti e si arricchisce anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, a beneficio di tutta la comunità. A ogni apertura, infatti, l’app si aggiorna automaticamente con le nuove informazioni in arrivo dal database centrale di Hera.

Il nuovo Rifiutologo, infine, offre informazioni sulle modalità di raccolta specifiche per ogni comune servito dal gruppo Hera, per esempio porta a porta o cassonetti stradali divisi per colore, insieme agli indirizzi delle stazioni ecologiche e i materiali che queste possono ricevere.

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