Android sblocca lo smartphone quando serve

Android on body detection

La nuova funzione “on body detection” di Android permette all’OS di sbloccare in automatico lo smartphone quando è necessario

Apple ha pensato di proteggere i nuovi modelli di iPhone dall’utilizzo non autorizzato con la lettura delle impronte digitali mentre altri produttori hanno preferito una tecnologia più affermata come il codice per il blocco temporaneo del device. Il problema di questo sistema consiste nel fatto che l’inserimento della password deve essere effettuato ogni volta che bisogna utilizzare il terminale. Secondo quanto riferisce Android Police, gli sviluppatori del sistema operativo mobile di Google hanno in serbo una nuova funzione per rendere più efficiente lo sblocco dello smartphone.

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Android sblocca lo smartphone da sé con “on body detection”

La nuova funzione di Android si chiama “on body detection” e permetterà allo smartphone di capire quando è il momento giusto per sbloccarsi. Questa nuova tecnologia è in grado di capire se il terminale si trova in tasca, appoggiato a una superficie o nella mano all’utente. Nel primi due casi il device rimane inutilizzabile fino all’inserimento della password mentre nel terzo si attiva in automatico senza che l’utente debba fare nulla. La funzione al momento ha comunque dei limiti. Il tool di Android, che ora può essere provato anche su desktop, non è infatti in grado di riconoscere se la mano che regge lo smartphone è quella del suo possessore o di un estraneo. La funzione “on body detection” dovrebbe essere legata ad Android 5.1 e in particolare a Google Play Services.

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