Samsung si compra LoopPay

La mossa per competere con Apple Pay è completata: l’azienda coreana lascia da parte Google Wallet per il proprio servizio di mobile payment

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Lo scorso dicembre avevamo dato la notizia dell’interesse di Samsung verso LoopPay, la startup specializzata nei pagamenti via smartphone. Qualche ora fa è giunta la conferma ufficiale dell’acquisizione dell’azienda da parte di Samsung che decide finalmente quale strada seguire per contrastare Apple e il suo Pay che sta prendendo velocemente piedi negli Stati Uniti. Il gigante hi-tech ha fatto propria la tecnologia si LoopPay senza però chiarire a quale prezzo e condizioni; gli impiegati della startup potrebbero proseguire il loro lavoro nel quartier generale di Burlington nel Massachussets oppure trasferirsi nei nuovi uffici della Samsung.

Due opzioni per l’acquisto in mobilità

L’acquisizione è stata resa nota dal sito di LoopPay dove il co-fondatore Will Graylin ha spiegato come: “Oggi è un grande giorno per LoopPay e per tutti coloro che ci hanno supportato nel corso di questi pochi anni. La nostra visione di ispirare i consumatori a pagare in via digitale piuttosto che con un portafoglio fisico continuerà”. Stando al comunicato originale, LoopPay lavorerà a stretto contatto con la divisione mobile di Samsung dove le soluzioni tecnologiche della startup, che permettono di funzionare sul 90% dei termini già presenti nei negozi statunitensi, verranno implementate su futuri dispositivi del costruttore leader nel mercato smartphone e tablet. Ricordiamo come la piattaforma di LoopPay preveda due diverse metodologie per il pagamento. La prima usa l’NFC che, attraverso un comune POS abilitato, permette di acquistare in mobilità senza l’ausilio di accessori aggiuntivi; l’altra invece prevede la possibilità di inserire all’interno dello smartphone un piccolo lettore di bancomat e carte di credito per i terminali che non supportano la near field communication.

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