Photoshop di Adobe, il più famoso software per il fotoritocco al mondo, festeggia oggi un quarto di secolo
Adobe Photoshop compie oggi 25 anni. Photoshop coinvolge tutto l’immaginario che ci circonda quotidianamente: il logo sulla tazzina del caffè al mattino, l’app che si scarica sull’iPhone, il design delle scarpe che si usano per fare jogging e persino i film che hanno sbancato il botteghino e che si guardano abitualmente la sera. Photoshop continua a essere un pioniere della creatività, con funzionalità sempre nuove, integrate ad ogni nuovo aggiornamento e app mobili che portano l’uso del programma di fotoritocco più famoso su qualunque tipo di dispositivo, dall’iPhone all’iPad fino ai device Android.
“Per 25 anni, Photoshop ha ispirato designers e artisti in tutto il mondo che hanno potuto realizzare immagini incredibilmente belle e creative” ha affermato Shantanu Narayen, Adobe President and Chief Executive Officer. “Dal mondo dell’editoria, alla fotografia di moda, dal web design allo sviluppo di app e alla stampa 3D, Photoshop ridefinisce costantemente le industrie e offre opportunità creative sempre nuove. E oggi la stessa magia di Photoshop è disponibile per milioni di persone attraverso Adobe Creative Cloud.”
Photoshop, uno dei marchi di software più famosi al mondo che vanta decine di milioni di utenti, è diventato nel corso degli anni l’applicazione di riferimento per l’elaborazione delle immagini digitali su tutti i media: dalla carta stampata, al cinema e al web. Le funzionalità di Photoshop – come ad esempio Layers, Healing Brush, Content Aware Fill e Camera Raw – hanno dato la possibilità a designer, artisti e ai professionisti delle immagini di esprimere al meglio la propria creatività. La tecnologia di Photoshop è anche al centro di Adobe Lightroom, software essenziale per i fotografi professionisti e amatoriali. Oggi, per rispondere al meglio alle esigenze degli artisti visivi, le app di Photoshop e Lightroom consentono di lavorare senza soluzione di continuità su qualsiasi dispositivo – desktop, tablet e smartphone – in modo fluido e sincronizzato.
Il successo di Photoshop ha aiutato Adobe a sostenere l’industria creativa con la più ampia offerta di strumenti innovativi. Nessun’altra azienda infatti è in grado di offrire una gamma così vasta di prodotti e servizi per la creatività. Oltre a Photoshop, applicazioni come Adobe Illustrator, InDesign, Premiere Pro, After Effects, Dreamweaver e molti altri hanno portato la creatività a un livello superiore, indipendentemente dal mezzo. Oggi i servizi di Creative Cloud, come Behance e Creative Talent Search, aiutano inoltre una nuova generazione di creativi e professionisti a trovare un pubblico globale e un mercato per le loro creazioni.
Il segreto della popolarità di Photoshop e del suo successo risiede nella sua capacità di evolversi costantemente e rimanere al passo con la scienza delle immagini. Il processo di innovazione del software non è mai stato così veloce: l’aggiornamento infatti di Photoshop e Lightroom, come parte di Creative Cloud, è costante e immediato sia su desktop sia su dispositivi mobili.
Per festeggiare questo momento, Adobe valorizzerà attraverso i suoi canali social, 25 dei visual artist più creativi al di sotto dei 25 anni di età che usano Photoshop. Per candidarsi, gli artisti devono caricare i loro progetti su Behance utilizzando il tag “Ps25Under25.” Gli artisti selezionati gestiranno per due settimane il profilo Instagram di Photoshop (@Photoshop) e avranno l’opportunità di mostrare le loro creazioni. Fredy Santiago, artista e illustratore di 24 anni di origini messicane, basato a Ventura California sarà il primo a presentare la sua straordinaria collezione a partire da oggi.
Adobe ha inoltre annunciato una campagna pubblicitaria televisiva e digitale intitolata “Dream On” (Continua a sognare) come riconoscimento di 25 anni di straordinarie creazioni artistiche realizzate grazie a Photoshop. Lo spot include alcune delle immagini più iconiche e creazioni realizzate con Photoshop,oltre a estratti dei film che hanno utilizzato il software Adobe durante le riprese come Avatar, Shrek, L’Amore Bugiardo e Dragon Trainer 2. Lo spot andrà in onda in occasione della cerimonia degli Oscar 2015.
La storia di Photoshop
Nel 1987 Thomas Knoll sviluppò un programma di pixel imaging denominato Display. Si trattava di un semplice strumento per mostrare immagini nella scala di grigi su un monitor in bianco e nero. Dopo una collaborazione con il fratello John, i due iniziarono ad aggiungere funzionalità per rendere possibile l’elaborazione di immagini digitali. Il programma attirò poi l’attenzione di alcuni personaggi influenti dell’industria e nel 1988 Adobe decise di concederlo su licenza, battezzandolo Photoshop. La prima versione è stata distribuita nel 1990.
“Adobe pensava che avremmo venduto circa 500 copie di Photoshop al mese” ha affermato Thomas Knoll, Adobe Fellow e co-creatore di Photoshop. “Neppure nei miei sogni più belli avrei mai immaginato che tanti creativi avrebbero accolto il prodotto con tale entusiasmo. È stimolante vedere quante belle immagini riescono a creare i nostri utenti, quante carriere ha lanciato Photoshop e quanti nuovi usi le persone ne fanno in tutto il mondo.”
