Con la versione 3.5 di NetEye Würth Phoenix introduce un ampio ventaglio di novità a livello di funzioni e interfaccia
L’Open Source System Management rappresenta un tema particolarmente importante per quelle imprese che vogliono raggiungere l’efficienza delle proprie infrastrutture IT mantenendo ben al centro il concetto di flessibilità e ottimizzazione dei costi. In tale contesto Würth Phoenix ha di recente rilasciato la versione 3.5 della piattaforma NetEye che rappresenta sostanzialmente un’importante milestone per la sua strategia di prodotto. Infatti, oltre ad includere un ampio spettro di nuove funzionalità, la soluzione offre anche notevoli miglioramenti grafici e di usabilità, nonché nuovi approcci per gestire concetti ormai consolidati come quelli del cloud computing. Da questo punto di vista il prodotto propone un approccio innovativo nell’area del Service-Level-Monitoring, essendo in grado di generare accurati report sugli Sla attraverso un’interfaccia utente ancora più intuitiva.
Un rinnovo importante
Andando nel dettaglio delle nuove funzionalità di NetEye, si parte dal nuovo modulo per la gestione degli shutdown che consente di configurare e automatizzare il processo di spegnimento dei sistemi in un data center, una funzionalità utile per evitare la perdita dati in caso di arresto immediato dei server causato, ad esempio, da un aumento improvviso della temperatura, o dall’interruzione della corrente o infine da eventuali perdite d’acqua. “La configurazione e creazione di un processo con una logica e sequenza di spegnimento aiuta a evitare questo genere di problematica”, spiega Andrea di Lernia, Department Manager Würth Phoenix. Proseguendo, l’SNMP-Trap-Handler è stato sostituito dall’Event Handler, una nuova versione più estesa che include la gestione di diversi tipi di eventi e non come precedentemente solo delle SNMP-Traps. Il modulo consente infatti di gestire e processare anche e-mail, messaggi di testo e log. Il SyslogView diventa invece il nuovo LogManager, in cui sono integrati nuovi strumenti come Logstash, Elasticsearch e Kibana. Logstash viene in particolare utilizzato per leggere e analizzare i log archiviati da NetEye che vengono poi inviati a ElasticSearch. “I dati sono quindi archiviati in modo strutturato per consentire a NetEye di rappresentarli graficamente in tempo reale grazie all’integrazione con Kibana”, prosegue Di Lernia.
Nell’area dell’Asset Management sono stati anche in questo caso implementati notevoli cambiamenti: NetEye ora possiede un’interfaccia che importa informazioni sui vari dispositivi connessi in rete rilevati dallo strumento di Network Discovery NeDi direttamente all’interno di GLPI per la gestione degli asset. L’integrazione tra il prodotto e la soluzione di IT Service Management EriZone è stata poi notevolmente migliorata consentendo la creazione e risoluzione automatica dei ticket. Infine, con l’ultima versione rilasciata sono stati anche aggiornati tutti i moduli integrati nella soluzione come Cacti, NagMap, NeDi, GLPI o OCS Inventory, apportando notevoli miglioramenti e maggiore stabilità per facilitare le operazioni quotidiane degli amministratori di sistema.
Servizi professionali
“La community per i progetti di monitoraggio Open Source sta crescendo considerevolmente,” afferma Georg Kostner, Product Manager di NetEye e Business Unit Manager in Würth Phoenix. “La cooperazione intensiva con essa in tal modo ci permette di offrire una soluzione innovativa a livelli enterprise e comprensiva di servizi professionali.” Würth Phoenix propone a livello commerciale esclusivamente i servizi professionali relativi alla soluzione Open Source, come il supporto, l’implementazione e la formazione necessari per una messa in opera efficiente all’interno di un’organizzazione. ‘’Molti clienti apprezzano e riconoscono il valore dei servizi offerti da chi sviluppa direttamente la soluzione”, continua Kostner il quale invita tutti a registrarsi alla settima edizione della Open Source System Management Conference che si terrà il prossimo 16 aprile a Bolzano, evento ormai di rilevanza europea sulla tematica dell´IT System e Service Management che attirerà un pubblico numeroso di responsabili IT, amministratori di sistema e coloro interessati al mondo Open Source. In particolare esperti internazionali condivideranno le loro esperienze su attuali tecnologie, nuovi progetti, strategie di mercato e casi di successo. Una novità di quest´anno riguarderà infine una serie di workshop – sempre sulla tematica dell´IT System e Service Management – che affiancheranno il programma on-stage.