Mobile Finance 2014: più di mezzo miliardo di SMS inviati in Italia

Il Rapporto Ubiquity registra una crescita importante dei servizi SMS “Mobile Finance” (553 milioni), +35% rispetto al 2013
Ubiquity, Operatore Telefonico OLO (Other Licenced Operator) che dal 1999 gestisce i servizi mobile professionali per conto di grandi aziende, ha pubblicato il Rapporto sui servizi SMS di “mobile finance” in Italia relativo all’anno 2014. Il Rapporto si basa sul monitoraggio dei volumi generati dai servizi di messaggistica SMS offerti dalle 20 più importanti banche Italiane, un punto di osservazione privilegiato per tracciare statisticamente i trend in atto nell’adozione dei servizi mobile legati a conti correnti, carte di pagamento e non solo, da parte della popolazione italiana.

Secondo il Rapporto, abbiamo nuovamente assistito a un’importante crescita del mercato dei servizi Mobile Finance in Italia. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso l’utilizzo degli SMS legati ai servizi bancari, in particolare alle notifiche di transazioni su carte di plastica e movimenti di conti correnti, ma anche ai servizi informativi che facilitano la comunicazione tra la banca e il cliente finale, ha registrato una crescita del 35%. In totale controtendenza rispetto alla congiuntura negativa e alla contrazione dei consumi.

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Da gennaio a dicembre del 2014 il volume complessivo di SMS inviati dal campione di banche italiane monitorato[1], sia gratuiti che a pagamento per il consumatore (i cosiddetti servizi di messaggistica premium “etici”), è stato pari a 553 milioni di SMS, in crescita del 35% rispetto allo stesso periodo del 2013.

Numeri davvero importanti che mostrano la vivacità e la produttività del canale SMS e la sua complementarietà con altri strumenti di comunicazione con l’utente finale. I dati registrati dall’Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano riportano peraltro (tra il 2013 e 2014) una crescita dei volumi totali di SMS Bulk (tra imprese ed utenti) pari al 17% rispetto al 15% dei volumi registrati nel 2012-2013.

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Dario Calogero, CEO dell’azienda, commenta così la chiusura dell’anno: “Nel 2014 Ubiquity registra ancora una volta un andamento positivo dei volumi con un’importante crescita del servizio SMS che, grazie alla sua affidabilità, si conferma come strumento predominante di comunicazione tra le banche e il cliente finale. Prevediamo che questo trend positivo prosegua stabilmente negli anni a venire per i messaggi A2P (Application to Person). In particolare, nel 2015, assisteremo ad una crescita di utilizzo del servizio OTP (One Time Password) via SMS, valido strumento utilizzato dalle banche a ulteriore tutela della sicurezza dell’utente e sicuramente più pratico degli alternativi token hardware. Ci aspettiamo quindi che nei prossimi mesi questa tipologia di messaggistica aumenti in modo significativo”.