Apple è stata condannata per aver violato con iTunes tre brevetti di SmartFlash e lo avrebbe fatto deliberatamente
Non c’è pace per iTunes. Qualche tempo fa Apple era stata accusata di cancellare dagli iPod la musica scaricata da store online di terze parti, salvo poi essere assolta da un giudice statunitense, e oggi arriva una nuova tegola per le tasche della Mela. L’azienda di Cupertino, che con iOS 8.3 rilascerà nuove emoji molto più attente alla diversità, sarà costretta a pagare una sanzione di 532,9 milioni di dollari.
Apple con iTunes ha violato tre brevetti
Nel maggio del 2013 l’azienda texana SmartFlash aveva citato in giudizio Apple per aver utilizzato senza consenso tre brevetti riguardanti l’accesso, la memorizzazione e il download di contenuti. La società aveva richiesto un risarcimento di circa 852 milioni di dollari ma la sentenza arrivata martedì sera ha ridotto la sanzione. La giuria ha confermato che i tre brevetti sfruttati da iTunes sono stati utilizzati in modo illecito e che Apple abbia fatto ciò deliberatamente. La Mela, che vorrebbe rubare a Samsung alcuni ingegneri per realizzare la sua autonomous car, sarà quindi costretta a pagare una multa di 532,9 milioni di dollari.
“Ci siamo rifiutati di pagare l’azienda perché i nostri dipendenti hanno trascorso anni ad innovare e purtroppo non c’è stata altra scelta che intraprendere questa controversia attraverso il sistema giudiziario”, ha dichiarato a Reuters un portavoce di Apple.