Comuni-chiamo, OpenMove e Koinè: questi i tre progetti su cui la società E-globalservice (EGS) avvierà concrete trattative di partnership per migliorare attività e processi delle PA aderenti al Consorzio CEV, di cui è capofila
Comuni-chiamo, OpenMove e Koinè: questi i tre progetti sui quali la società E-globalservice (EGS) avvierà da oggi trattative di partnership per migliorare attività e processi delle PA aderenti al Consorzio CEV, di cui è capofila. La scelta è arrivata a conclusione del Boot Camp organizzato a Verona il 7-8 febbraio in collaborazione con la fondazione Mind the Bridge sotto l’egida di Startup Europe Partnership.
Alla due-giorni hanno preso parte complessivamente 14 startup – pre-selezionate dall’organizzazione non-profit italo-californiana sulla base di oltre un centinaio di application – che, grazie anche al supporto di mentor ed esperti in avvio di impresa, hanno potuto presentare i propri prodotti e servizi a EGS e a una platea di amministratori e imprenditori locali.
“Il Boot Camp è stata un’esperienza molto positiva, un modello da replicare il prossimo anno – ha commentato Gaetano Zoccatelli, Presidente di E-globalservice – Per la prima volta il focus è stata la PA e le sue grandi emergenze organizzative, strutturali e digitali, che per noi sono sfide e non solo problemi che ingessano il sistema. Le tre startup scelte hanno la potenzialità di contribuire in modo efficace al processo di modernizzazione che si rifletterà positivamente anche nel rapporto PA/Impresa e PA/cittadini. EGS ha già avviato con le startup rapporti per il rapido sviluppo dei progetti”.
E-globalservice è infatti una società specializzata nella gestione di servizi in outsourcing per società pubbliche, private ed enti, il cui principale obiettivo è creare opportunità e vantaggi per i partner, tutelarne l’interesse e generare risparmio economico. Risultati conseguiti già in passato con progetti dedicati, per esempio, all’aggregazione degli acquisti nel settore energia, alla promozione di progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica di impianti e strutture per i 1170 Enti Soci del Consorzio CEV e finalizzati all’aggregazione degli acquisti nel settore energia, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, all’efficienza energetica di impianti e strutture, alla formazione con sistema FAD di Energy Manager e alla gestione di una piattaforma di e-procurement per le acquisizioni di beni, lavori e servizi della PA.
Quest’anno, in occasione del Boot Camp, partecipazione attiva, mobilità urbana e gestione delle acquisizioni nelle PA sono stati gli ambiti per cui si è ritenuto più urgente un intervento in termini di innovazione proprio attraverso i servizi proposti dalle startup.
Comuni-chiamo è infatti una servizio che aiuta i cittadini a interagire in maniera più efficace con i propri comuni, grazie all’invio di segnalazioni via web, mobile o attraverso i canali tradizionali (mail, telefono e sportello). Queste attività vengono automaticamente salvate in piattaforma e comunicate ai dipendenti della PA che possono quindi prendere decisioni sulla base della partecipazione attiva dei cittadini, concentrandosi su attività a valore e aumentando la propria produttività interna.
OpenMove è dedicata invece alla mobilità urbana: è la prima piattaforma aperta per la gestione del mobile ticketing, gratuita sia per i cittadini che per le PA. Offre servizi in real time, geolocalizzati e profilati, semplificando l’accesso ai mezzi di trasporto e fornendo in un’unica APP la possibilità di acquistare diverse tipologie di ticket.
Koinè, infine, è una piattaforma di e-Procurement: il servizio consentirà agli enti di raccogliere dati relativi alla previsione futura dei fabbisogni e di gestire gli acquisti secondo le nuove norme della spending review con la massima semplicità e in totale trasparenza, grazie anche ad attività di monitoraggio e condivisione delle best practice.
“Queste due giornate non sono state soltanto l’occasione per uno showcase di startup come tanti. Si è trattata di una occasione per aprire concrete opportunità di business tra alcuni protagonisti della nostra economia – ha concluso Marco Marinucci, CEO e founder di Mind the Bridge Foundation – Le startup da sole non riescono a dialogare con le pubbliche amministrazioni ma hanno bisogno di vettori con contatti già aperti, cioè le imprese consolidate. Da oggi EGS avvierà le fasi di trattativa con le tre startup individuate per cercare insieme di portare innovazione in quei particolari ambienti in cui il cambiamento fa da sempre più difficoltà a essere percepito come priorità”.
Ed ecco l’elenco delle altre 11 finaliste che hanno preso parte al Boot Camp EGS 2015:
1. ArmNet è una piattaforma che integra i sistemi di gestione delle reti su piattaforma GIS con la realtà aumentata diventando un assistente per chi opera sulle infrastrutture di rete.
2. Comunicacity è un’applicazione che permette di ricevere news, rassegne stampa, allerta meteo e qualsiasi notizia da qualunque entità pubblica.
4. Elettra è un sistema intelligente che permette di stabilire le regole in base alle quali può essere erogata la corrente all’interno di una struttura.
5. Kiunsys rivoluziona controllo e gestione della mobilità urbana e permette di condividere le informazioni necessarie direttamente con i cittadini e le amministrazioni locali.
7. Linko è un’applicazione che permette di migliorare la collaborazione tra cittadini e amministrazioni locali favorendo “l’e-participation”, ovvero l’uso delle tecnologie per fornire informazioni e sostenere e favorire iniziative.
8. MobiMesh sviluppa prodotti e soluzioni innovative per reti wireless e hotspot, applicazioni per smart cities e proximity Marketing.
9. MobiRev, una sola App e un sito web per gestire, organizzare e acquistare qualunque biglietto di viaggio con qualunque tipo di mezzo.
10. Niteko fornisce prodotti con tecnologia led per l’illuminazione stradale, industriale e delle grandi aree indoor.
12. Push è una fondazione no proft che studia le dinamiche urban ed elabora azioni concrete per affrontare sfide sociali ed ambientali. Progetti: trafficO2 , Palermo OnTour, tweet4 score
13. Qurami è un’applicazione gratuita che gestisce in modo intelligente le code. Fornisce il tempo rimanente fino al proprio turno e, localizzandoti, l’ufficio più vicino.
14. WhereIsNow è una soluzione Saas, brevettata in Italia, facilmente integrabile in soluzioni CRM e DMS, per distribuire ai clienti finali documenti PDF in grado di aggiornarsi automaticamente, online e offline, facendo risparmiare tempo e denaro ad amministrazioni, cittadini, imprese.