Le partnership con Accton Technology e Cumulus Networks offrono ai clienti una scelta più ampia, agilità di rete e altissimi livelli di scalabilità
HP ha annunciato una nuova linea di switch open network per reti di data center che offre un’infrastruttura Web scale e ai service provider maggiore flessibilità e controllo per le reti dei propri data center, permettendo di supportare i carichi di lavoro generati da cloud, applicazioni mobile, social media e big data.
La nuova linea di switch HP offre ai clienti Web scale una scelta più ampia per gli ambienti di rete aperti, oltre alla possibilità di ottimizzare le reti di data center in base ai propri requisiti specifici. I nuovi switch di rete soddisfano le esigenze dei clienti grazie a team di vendita dedicati, a un’ampia scelta di hardware e software, oltre a switch di marca supportati da una rete mondiale di servizi e assistenza forniti a livello locale tramite HP Technology Services, che permettono ai clienti di semplificare le operazioni e ridurre i rischi legati alla supply chain. Questi nuovi prodotti sono tra i primi del settore, nella nuova categoria emergente degli switch white box di marca, noti come switch brite box.
“La complessità dei carichi di lavoro su Web scale e il continuo aumento delle esigenze dei clienti per i servizi di rete rischiano di compromettere la scalabilità e l’agilità dei data center cloud”, -afferma Antonio Neri, Senior Vice President and General Manager, HP Enterprise Group.- “Questo annuncio sottolinea il nostro impegno per accelerare l’adozione delle reti aperte e fornire prodotti ottimizzati per le implementazioni su Web scale, che garantiscono un time-to-service più rapido.”
HP intende fornire questi nuovi switch di rete ai clienti data center Web scale grazie alle partnership con Accton Technology Corporation e Cumulus Networks.
La joint venture HP-Accton Technology rafforza ulteriormente la relazione commerciale fra queste due società e ne sottolinea l’impegno a fornire soluzioni di rete disaggregate, in grado di soddisfare le esigenze in termini di costi e funzionalità di rete dei clienti che gestiscono data center su Web scale di prossima generazione. La capacità di Accton Technology di sviluppare e realizzare switch per reti aperte di altissimo valore, unita alla leadership di HP nel settore delle reti e ai suoi famosi servizi di consulenza e supporto a livello globale, hanno permesso di commercializzare nuove soluzioni di switch brite box ad alta densità, facili da implementare e da gestire.
“Il segmento di mercato dei data center su scala Web, in rapida espansione, è caratterizzato da esigenze molto specifiche, che impongono alti livelli di scalabilità e flessibilità di rete”, -afferma George Tchaparian, General Manager di Data Center Networks, Accton Technology.- “Questa joint venture intende sfruttare l’esperienza di entrambe le aziende per offrire ai clienti globali un’esclusiva soluzione software di rete disaggregata, basata sui nuovi switch per reti aperte con marchio HP e una vasta scelta di sistemi operativi di rete.”
Il sistema operativo Linux arriva nei data center cloud
HP ha inoltre annunciato una nuova partnership con Cumulus Networks per i sistemi operativi di rete. Con il sistema operativo di rete Linux di Cumulus, offerto insieme ai nuovi open switch con marchio HP, i clienti avranno la possibilità di sfruttare una gamma sempre più vasta di avanzati strumenti di configurazione, gestione e orchestrazione disponibili tramite le community Open Source e quelle dedicate alla versione commerciale di Linux, allo scopo di realizzare l’ambiente di data center cloud perfetto per la propria azienda.
“I data center di oggi richiedono reti fisiche di altissima qualità, con architetture di livello 2, di livello 3 e di overlay ottimizzate per garantire una scalabilità superiore, una fornitura più rapida dei servizi e un affidabile ecosistema di supporto su cui contare”, -afferma JR Rivers, co-fondatore e CEO di Cumulus Networks.- “Questo approccio, aperto alle reti dei data center su Web scale, accresce le potenzialità dei clienti e offre all’IT su Web scale l’opportunità di soddisfare al meglio le esigenze di business.”
Gli switch Open Network HP offrono scalabilità superiore e TCO inferiore
Con questa soluzione brite box, HP si distingue dai produttori dei modelli originali e dalle altre offerte della concorrenza per la propria capacità di limitare i rischi connessi alla supply chain, fornire una presenza globale in oltre 160 paesi e offrire una vasta gamma di servizi di consulenza e supporto di altissimo valore. La nuova linea di prodotti è studiata per accrescere l’agilità dell’infrastruttura IT e migliorare il time-to-market per i servizi IT. I clienti possono inoltre beneficiare di un TCO (Total Cost Of Ownership, costo totale di proprietà) inferiore, dovuto all’uso di hardware basato su standard e software semplificato, che riducono fino al 68% i costi operativi e di acquisizione.
Per cominciare, HP introduce due switch per reti aperte che consentono l’implementazione di data center 10G/40G di tipo spine e 10G di tipo leaf. Entrambi gli switch saranno disponibili con il sistema operativo Cumulus Linux e offriranno l’installazione zero-touch del sistema operativo, tramite un caricatore di ambiente di installazione per le reti aperte. Nella seconda metà del 2015, HP espanderà la gamma con l’aggiunta degli switch 25G/50G/100G, che garantiscono prestazioni superiori per i data center su Web scale, e degli switch 1G, che consentono di soddisfare le esigenze uniche dei clienti. HP intende espandere anche la gamma di opzioni hardware e di sistema operativo, per soddisfare le esigenze emergenti dei clienti. Questi nuovi prodotti permetteranno così di adattare più efficacemente l’infrastruttura di rete in base ai requisiti di applicazioni e carichi di lavoro specifici.
Per assistere i clienti nella trasformazione della rete e nella realizzazione di un data center su Web scale, HP Technology Services offre HP Trusted Network Transformation, un approccio end-to-end alla gestione del rischio negli ambienti complessi, basato sulla prevenzione proattiva di problemi e downtime non pianificati. Tramite un approccio basato su blocchi costitutivi, HP integra con le proprie risorse l’esperienza interna dell’organizzazione, nelle aree che consentono di aggiungere valore.
