Tecnologie cloud e mobile, installazioni digitali e device d’avanguardia in uno spazio che fonde la dimensione di acquisto fisica e lo shopping digitaleDigital Boutique . Come la digital transformation genera importanti opportunità di crescita per le imprese del Fashion & Luxury, relazioni nuove tra marca e consumatore, esperienze personalizzate per l’individuo
La trasformazione digitale che vivono i brand della moda e del lusso è un’opportunità di competitività e crescita per le imprese stesse ma è anche possibilità per le persone di accedere a un’esperienza di acquisto rivoluzionaria. Esperienza che parte da Internet e dalle piattaforme social, dove l’individuo si informa, condivide opinioni e legge recensioni di altri utenti, passa dal negozio fisico, per provare i prodotti e sfogliare su schermi touch cataloghi digitali che dialogano con il magazzino, e si sviluppa attraverso dispositivi smart, con applicazioni che permettono di fare simulazioni sui modelli, registrarsi a iniziative di fidelizzazione, acquistare, e farsi consegnare la merce. Un’evoluzione veloce verso sviluppi come il riconoscimento di chi entra nello store e la personalizzazione del negozio in base alle esigenze del consumatore.
A questo lavora DS Group, azienda italiana di consulenza ICT specializzata nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni applicative mobile multipiattaforma e multidevice; fra le aree di maggiore focalizzazione per DS Group vi è la Digital Retail Experience, in cui ha affiancato nei percorsi di innovazione e di digital transformation marchi prestigiosi come Valentino, Calzedonia, Luxottica, Pinko.
Sulla base di tali esperienze nel retail e grazie a un ecosistema di partner leader di mercato come Samsung Electronics, Microsoft, SAP, Intel, Ingenico, Motorola, DS Group ha creato la Digital Boutique, spazio tecnologico basato sull’integrazione fra dinamiche proprie del retail e tecnologie digitali che oggi è possibile visitare presso la sua sede milanese. Un centro di eccellenza sul modello di negozio innovativo che DS Group sta progettando insieme ai propri clienti.
Centrale è il ruolo dei partner tecnologici che hanno partecipato al processo creativo e di sviluppo, operando con il team di DS Group; la Digital Boutique è quindi dotata delle migliori tecnologie per un modello di Multichannel Retail Experience di avanguardia. In particolare, Samsung Electronics ha fornito schermi LFD, videowall, soluzioni di digital signage e tablet per la cura degli aspetti tecnologici visuali; Microsoft, oltre a fornire i tablet Surface Pro 3 e gli smartphone Lumia 1520 e 830, ospita ed eroga l’intera piattaforma tecnologica attraverso la propria piattaforma cloud Azure; Intel ha supportato il progetto fornendo le tecnologie innovative in grado di migliorare la relazione con il cliente (soluzioni di digital signage) e per la gestione e l’analisi dei dati di mobile payment (dispositivi NUC – Next Unit of Computing).
Il layout e l’estetica di questo spazio sono stati realizzati dal designer Alessandro Luciani (alessandrolucianidesigner.com/) con i canoni di una boutique di lusso per struttura e stile; lo showroom di Milano propone quindi un percorso fisico ed emozionale attraverso le tecnologie digitali, seguendo le tappe che portano a una nuova esperienza d’acquisto.
“La Digital Boutique nasce, dopo anni di studio e lavoro in sinergia con i nostri clienti e con i nostri partner tecnologici, come il negozio ideale per i nuovi scenari economici e sociologici del mercato retail; questo vale sia per la persona che viene messa al centro di tutto il processo di acquisto sia per la marca che impara a conoscere meglio il consumatore ed entra in relazione diretta con lui e che può sostenere i prodotti, ottimizzare magazzino e distribuzione, rendere efficiente marketing e customer care”, afferma Romeo Quartiero, Presidente e CEO di DS Group. “Si tratta di una soluzione che aiuta in modo concreto le imprese del settore moda, uno di quelli strategici per il Made in Italy, nei loro obiettivi fondamentali di brand reputation e di business, contribuendo significativamente a migliorare efficienza e produttività e ad abbattere i costi”.
“L’innovazione sta completamente rivoluzionando l’esperienza di acquisto dei consumatori e, al fine di mantenere la propria competitività sul mercato, il retail deve intraprendere un cambio di paradigma, puntando su una tecnologia sempre più personale, all’insegna di cloud e mobilità, capace di coinvolgere i clienti attraverso molteplici device e piattaforme e di abilitare le stesse opportunità offerte dagli store online” – dichiara Claudia Bonatti, Direttore della Divisione Windows di Microsoft Italia. “Grazie a Windows, Microsoft offre una piattaforma che permette agli Independent Software Vendor di ottimizzare gli sforzi di sviluppo abilitando contestualmente la fruizione dei servizi su diversi form factor – PC, tablet, smartphone – consentendo così ai clienti di concentrarsi sull’esperienza delle persone”.
“La tecnologia rappresenta ormai da tempo l’asset aziendale strategico per competere efficacemente sul mercato, ed offrire ai consumatori esperienze d’acquisto uniche e personalizzate. Proprio per questo i retailer, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, devono attivare metodi di comunicazione integrati e moderni, in grado di mantenere il contatto con i propri clienti, all’interno degli store, ma anche al di fuori: in mobilità e a casa. L’attrattività e la caratterizzazione di store e brand, insieme alla spinta all’acquisto, alla soddisfazione ed alla fidelizzazione dei clienti, non possono più prescindere dall’uso intensivo della tecnologia da parte dei retailer”, ha dichiarato Mauro Palmigiani Head of B2B Division di Samsung Electronics Italia.
“Stiamo assistendo a un periodo di grande trasformazione per il mondo retail, dove l’esperienza digitale e in particolare la componente mobility sono entrate prepotentemente in negozio. In media oggi un cliente utilizza 2,6 device mobili per completare un acquisto”, ha dichiarato Zoran Radumilo, Innovation Sales Director di SAP Italia. “La tecnologia mobile è diventata il più forte punto di contatto e di accelerazione dell’interazione con il cliente in una strategia di multicanalità. Con SAP Mobile Platform le aziende possono gestire soluzioni di mobilità su larga scala, basandosi sull’integrazione della migliore tecnologia mobile SAP in un’unica soluzione end-to-end. La versione Cloud di SAP Mobile Platform, realizzata su SAP HANA Cloud Platform, sfrutta inoltre la potenza di in-memory computing di SAP HANA”.
“Intel ha contribuito a realizzare la Digital Boutique di DS Group con l’obiettivo di valorizzare la trasformazione digitale che sta rivoluzionando l’esperienza di acquisto. Siamo convinti che oggi le tecnologie in grado di abilitare questa trasformazione debbano focalizzarsi sulla persona e sulle sue esigenze, garantendo vantaggi fino a qualche anno fa impensabili. L’approccio seguito da Intel nella progettazione di queste tecnologie – anche per il settore retail – privilegia appunto questo aspetto, lasciando sempre al centro il consumatore e rendendo l’utilizzo dei dispositivi tecnologici il più immediato possibile. Dall’altro lato, le potenzialità di business per il retail che derivano dall’adozione di approcci innovativi per relazionarsi con il pubblico conferma quanto sia importante integrare sempre di più l’esperienza digitale con lo shopping tradizionale”, ha dichiarato Carmine Stragapede, Direttore Mercato Enterprise Intel.
Le tappe del tour tecnologico nella Digital Boutique
Cuore di tutta la struttura è Combenia, piattaforma che DS Group ha sviluppato specificamente per il retail per integrare le diverse tecnologie; ogni tecnologia supporta una tappa specifica dell’esperienza di acquisto.
Si parte da riconoscimento e mappatura (Store Analytics and Virtual Check-In) del cliente che entra nel negozio: attraverso tecnologie di rilevazione fra cui telecamere, beacon e wi-fi, mappa gli ingressi della persona e la permanenza nello store e ne individua le caratteristiche principali (può essere usata anche fuori dalla vetrina per quantificare le presenze dei passanti nei diversi momenti della giornata); permette quindi di identificare e profilare il consumatore e attuare comunicazioni personalizzate;
seconda tappa, Interactive Digital Signage: un grande schermo, per mezzo di una web cam incorporata, proietta video e contenuti personalizzati proponendo outfit diversi a seconda del sesso e della fascia d’età della persona;
si passa alla Hybrid Shop Experience con tavoli e totem touch interattivi che permettono al consumatore l’e-shop direttamente nello store: mentre prova un capo, può selezionare ulteriori misure e colori da catalogo e ordinare modelli non disponibili in negozio, con consegna successiva a casa o altra destinazione;
quindi, segue la Smart Dressing Room: il camerino multimediale che, all’ingresso del cliente, effettua la rilevazione dei capi muniti di tag in transito, consentendo alla marca di effettuare statistiche tra il provato e il venduto e profilare le preferenze delle persone; inoltre, può raccogliere feedback sull’abito provato attraverso lo specchio touch screen interattivo che, adeguandosi alle scelte del cliente comunicate con un ‘tap’, propone altri outfit o prodotti;
il percorso si chiude con il Mobile Payment: i dispositivi mobili dedicati al pagamento, fra cui il Mobile Pos, che, sempre mantenendo massima sicurezza, smaterializzano il punto cassa eliminando le code e le attese e garantendo flessibilità e comodità.
Ogni momento della customer experience è disponibile e governato da un dispositivo mobile in dotazione allo store manager e allo staff in store, messo quindi nelle condizioni di mappare e seguire il cliente in tutte le fasi dell’esperienza di acquisto, fornendo da un lato un servizio a valore per il consumatore, dall’altro raccogliendo dati preziosi per l’analytics/intelligence dello store e del brand.