La certificazione APS rende i servizi basati su CTERA facili da pacchettizzare, implementare ed erogare attraverso portali self-service e app store
CTERA Networks ha annunciato il rilascio di un Application Packaging Standard (APS) certificato per le proprie proposte storage-as-a-service. Questa pacchettizzazione dei tool CTERA per il delivery dei servizi permetterà ai Cloud Service Provider (CSP) di sfruttare la piattaforma Parallels Automation per vendere, implementare, gestire e fatturare proposte basate su CTERA e rendere disponibili servizi di backup e recovery, servizi di file sync and share di livello enterprise e servizi di gestione e ripristino da disastri utilizzando i gateway per cloud storage CTERA attraverso un unico framework cloud integrato.
“Con una potenziale base clienti totale composta da decine di milioni di clienti finali, l’automazione dei servizi è essenziale perché un provider possa avere successo nel mercato del cloud storage-as-a-service”, ha dichiarato Donato Antonangeli, Regional Director Italy di CTERA“. I nostri service provider partner possiedono oggi ancora più opzioni per proporre facilmente l’upselling di servizi cloud storage ai loro clienti. CTERA – ha continuato Antonangeli – riduce drasticamente il time-to-market dei service provider consentendo inoltre il delivery della più ampia suite di proposte storage-as-a-service per massimizzare il fatturato ricavato da ogni utente”.
Pacchettizzando la propria Cloud Storage Services Platform per Parallels APS, CTERA può permettere ora il provisioning semplice e sicuro di servizi cloud storage brandizzabili attraverso Parallels Automation. Ampiamente utilizzato dai cloud service provider, Parallels Automation rende possibile il delivery e il consolidamento dei servizi di fatturazione con altri servizi hosted e basati su cloud come quelli di CTERA oltre a Microsoft Office365, Cisco WebEx, McAfee Security e altri ancora.
I vantaggi di questa integrazione sono i seguenti:
• Utilizzando la piattaforma multi-tenant CTERA con Parallels Automation, i CSP possono erogare immediatamente i servizi richiesti da nuovi clienti mediante workflow predefiniti e piani di servizio flessibili rendendoli disponibili su portali self-service e app store senza che ciò richieda ulteriore lavoro di sviluppo o integrazione.
• I servizi storage CTERA sono pronti per essere brandizzati dai CSP, che possono così proporre soluzioni storage-as-a-service con il proprio marchio e offrire backup di endpoint basato su cloud, file sync & share sicuro e storage gateway gestiti da remoto.
• Parallels Platform facilita l’integrazione dell’elaborazione automatizzata dei pagamenti e del monitoraggio dei pagamenti fraudolenti per garantire transazioni semplici e sicure con i servizi cloud storage CTERA.
Portugal Telecom è uno dei primi CSP ad aver approfittato della nuova partnership che ha consentito alla società di lanciare un nuovo servizio cloud denominato Virtual Disk 360 attraverso il quale è possibile memorizzare e condividere file e cartelle nel cloud da qualunque dispositivo.
“Portugal Telecom ha accolto con favore la partnership tra Parallels e CTERA. Portugal Telecom e CTERA hanno lavorato insieme per offrire ai clienti la possibilità di acquistare e implementare automaticamente la proposta Virtual Disk 360 nel cloud in pochi secondi”, ha affermato Abel Aguiar, Head of Cloud and Data Center Product Management di Portugal Telecom. “L’impegno dedicato da entrambi i team, insieme con la facilità di erogazione del servizio attraverso Parallels Provisioning Platform, ha permesso a Virtual Disk 360 di essere uno dei prodotti finalisti dei 2014 Telecoms.com Award nella categoria della migliore innovazione cloud”.
“Siamo entusiasti di collaborare con CTERA per aiutare i service provider a sfruttare un approccio semplice e automatizzato verso l’erogazione di una ampia suite di servizi cloud storage per clienti di ogni dimensione”, ha detto Alex Danyluk, senior director, Alliances di Parallels.
CTERA è ufficialmente certificata su Application Packaging Standard (APS) 1.2 e prevede di ottenere la certificazione su APS 2.0 entro il trimestre in corso.