AMD ufficializza la famiglia Carrizo

Il futuro dell’informatica è in un’esperienza di intrattenimento migliore con velocità maggiori e ridotto consumo energetico. AMD ha la soluzione

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Dopo le indiscrezioni dello scorso ottobre, AMD ha ufficialmente presentato i suoi nuovi processori. Si tratta dei Carrizo, il cuore pulsante del mobile computing del futuro. La nuova famiglia di processori sviluppati da AMD per restituire performance ed efficienza migliori su portatili e desktop all-in-one punta al mercato consumer e business grazie a un’unità d’elaborazione accelerata (APU) aggiornata e in grado di far compiere un importante salto generazionale ai sistemi AMD. La famiglia Carrizo comprende il processore omonimo, che è basato su una CPU X86 “Excavator” e uno minore, il Carrizo-L che si basa su una versione aggiornata della CPU Puma vista già sui chip Beema e Mullins nel 2014.

Le performance

Per quanto riguarda il Carrizo, l’APU Excavator è ottimizzata per portatili che puntano sui ridotti consumi energetici, come i convertibili, e che presentano una GPU e acceleratori grafici montati su un die singolo, quindi con dimensioni davvero piccole. Secondo AMD, Excavator ha un’area dimensione più piccola del 23% rispetto al modello precedente (Kaveri) pur mantenendo lo stesso nodo da 28 nanometri; il consumo energetico è invece ottimizzato del 40%. Carrizo-L è invece comparabile alla AMD Radeon R-Series e presenta una GPU basata su architettura Graphics Core Next di terza generazione con supporto alla tecnologia HSA. Quest’ultimo andrà a competere nel mercato entry-level con le soluzioni Intel Celeron e Pentium. Carrizo e Carrizo-L saranno presto disponibili così da essere integrati entro il 2015 nei vari prodotti dei vendor.

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