Un gruppo di ricercatori tedeschi ha dotato Super Mario di un’intelligenza artificiale che gli permette di imparare e provare emozioni
Non è lontano il giorno in cui le macchine senzienti saranno la normalità. Alcuni, come il patron di Tesla Elon Musk e lo scienziato Stephen Hawking, vedono lo sviluppo dell’intelligenza artificiale come uno spauracchio mentre altri, come Google, investono ingenti cifre per arrivare a questa tecnologia. Oggi, nel settore del gaming, sono stati fatti enormi passi avanti verso la creazione di una vera e propria AI. L’icona dei videogiochi Super Mario ora ha coscienza di sé, proprio come un essere umano.
Grazie all’intelligenza artificiale, Super Mario gioca da solo
Alcuni informatici tedeschi dell’Università di Tubinga hanno pensato di dotare Super Mario di una vera e propria consapevolezza di sé. Modificando il software originale, gli esperti sono riusciti a convincere il celebre idraulico di essere parte di un videogioco. Ciò gli permette di prendere decisioni in base allo svolgimento del gioco, imparare e provare sensazioni molto simili ai nostri sentimenti. La ricerca, intitolata “An Adaptive Learning AI Approach for Generating a Living and Conversing Mario Agent”, permetterà di scoprire i segreti del cervello umano e di creare macchine sempre più intelligenti.
“Il personaggio – spiegano gli esperti – acquisirà così nuove conoscenze basandosi su valutazioni del game environment, fino a dar via a scelte e decisioni che non hanno nulla da invidiare a quelle umane”.
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