La sonda della NASA New Horizons si sta avvicinando a Plutone. Tutti i suoi sistemi sono gestiti dal processore della prima Playstation
Dopo un viaggio di 9 anni, la sonda della NASA New Horizons sta per raggiungere Plutone, corpo celeste recentemente declassato a “pianeta nano”. Il satellite-telescopio si trova a circa 220 milioni di chilometri di distanza dalla sua destinazione finale e il 25 gennaio inizierà a scattare le prime immagini ad alta risoluzione di Plutone. Il 14 luglio invece effettuerà la prima operazione di flyby.
New Horizons: la sonda lanciata verso Plutone ringrazia la prima Playstation
New Horizons, attraverso il suo telescopio Lorri, avrà il compito di analizzare Plutone, la fascia di asteroidi della cintura di Kuiper e le lune del pianeta nano. I dati raccolti serviranno agli scienziati per riprogrammare le manovre di avvicinamento finale al corpo celeste previste per quest’estate. La sonda attualmente sta viaggiando a una velocità di 36mila km/h ma la cosa più curiosa riguardante News Horizons sta nel suo “cervello”. Per gestire i diversi sistemi che compongono la sonda, la NASA ha scelto il chip MIPS R3000 utilizzato nella prima versione della Playstation di Sony.
“La prima missione della Nasa verso il lontano Plutone sarà anche la prima vista ravvicinata da parte dell’uomo di questo freddo mondo inesplorato del nostro Sistema Solare. – ha dichiarato Jim Green, direttore del Planetary Science Division – Il team di New Horizons ha lavorato molto duramente per preparare questa prima fase”.