Password di Facebook? La scuola può chiederla

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Succede negli USA dove per combattere il cyberbullismo, una nuova legge permette di ottenere gli accessi social degli studenti

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Non solo prevenzione ma anche controllo diretto. E’ quello che avverrà nelle scuole dello stato americano dell’Illinois dove dal 1 gennaio è in vigore una legge  che consente agli istituti di accedere agli account dei social network degli alunni considerati un pericolo per la vita dei compagni. La legge è stata scritta appositamente per combattere il cyberbullismo ma è evidente che rappresenti anche un passo importante e abbastanza profondo nella vita personale dei ragazzi. Come spiega Cnet, negli ultimi giorni i genitori degli iscritti alle scuole dell’Illinois hanno cominciato a ricevere a casa delle lettere dall’autorità scolastica per essere informati sul fatto che ai loro figli potrebbero essere richieste le password dei vari Facebook, Twitter e altre piattaforme come parte della disciplina scolastica.

Pericolo per la privacy

Nel dettaglio il testo dice che: “Le autorità scolastiche potrebbero richiedere agli studenti o ai loro genitori di fornire le password degli account in modo da ottenere l’accesso ai siti di social networking se l’istituto ritenga che vi siano ragioni per cui sul web sia stata violata la disciplina scolastica”. I dubbi maggiori su tale chiarificazione riguardano il fatto che la scuola potrebbe indagare non solo sui post inviati dagli studenti durante gli orari di lezione ma anche al di fuori della scuola, in periodi di tempo che non appartengono all’istituto. Si tratta di una legge che va contro le fondamenta stesse di Facebook. Nella dichiarazione dei diritti e delle responsabilità si legge infatti come nessuno debba: “condividere la propria password (o nel caso degli sviluppatori la chiave segreta), lasciare che altri accedano all’account o intraprendano azioni che possano mettere a repentaglio la sicurezza dell’account”.

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