Il gruppo composto da eBay e PayPal ha trovato un accordo con l’investitore Carl Icahn. Per far fronte allo spin-off sarà licenziato il 7% della forza lavoro
Alla fine eBay e Carl Icahn, imprenditore celebre per le sue operazioni di Corporate raider che ha rapporti molto stretti con Apple. L’investitore, che ha promosso lo scorporo fra il sito di e-commerce e PayPal, è riuscito a concordare l’ingresso nel consiglio di amministrazioni di eBay di un uomo a lui vicino, Jonathan Christodoro. Inoltre, Icahn ha raggiunto un accordo affinché le due aziende limitino le azioni difensive volte a frenare una possibile scalata alle rispettive governance in seguito allo spin-off.
eBay: salgono gli utili ma licenzia il 7% della forza lavoro
Come spesso succede, lo scorporo di PayPal ed eBay, che deve fronteggiare Amazon anche sul piano delle contrattazioni online, avrà delle conseguenze spiacevoli per i lavoratori. Il sito di e-commerce entro il primo trimestre di quest’anno licenzierà 2.400 dipendenti, ovvero il 7% dell’intera forza lavoro.
Il bilancio del quarto trimestre del 2014 non risulta comunque negativo. Il gruppo ha registrato un utile netto di 963 milioni di dollari, in aumento rispetto agli 850 milioni dello stesso periodo del 2013. L’utile per azione è stato di 0,75 dollari e sono state effettuate operazioni di buy.back oer 1,2 miliardi di dollari. Le previsioni per questo trimestre sono invece meno positive. eBay e PayPal contano di raggiungere un fatturato compreso tra 4,35 e 4,45 miliardi di dollari, contro le previsioni degli esperti di 4.71 miliardi.