Si chiama Personal Agent ed è venuto fuori da un botta e risposta su Reddit. L’ammissione del magnate: “Ci stiamo lavorando”
Bill Gates sarà pure un uomo di mezza età che ha detto la sua nel mondo della tecnologia ma il suo lavoro dietro le quinte di Microsoft continua. Oltre a supportare azioni umanitarie con la sua fondazione, l’occhialuto multimilionario statunitense ha in mente un progetto interessante che coinvolge pienamente l’azienda di Redmond. A rivelarlo è stato lui stesso durante una discussione su Reddit in cui si discute delle possibili evoluzioni tecnologiche dei prossimi anni. Alla domanda “Come saranno i prossimi 30 anni in termini tecnologici? A cosa somiglierà il personal computer nel 2045?” Bill Gates ha risposto in maniera sintetica ma aprendo tutta una serie di nuovi orizzonti per chi sogna un futuro fatto di robot e umanoidi. Tornando indietro solo di qualche giorno, è possibile collegare ciò che ha scritto Gates alla recente presentazione di Microsoft dove sono stati mostrati gli HoloLens, il primo passo dell’azienda verso una tecnologia polivalente e decisamente futuristica.
Il futuro delle app
“Ci saranno più progressi nei prossimi 30 anni che quelli visti finora – ha scritto su Reddit Bill Gates – già nei prossimi 10 anni potranno essere risolti alcuni problemi come la comprensione di lingue diverse e la traduzione. I robot potranno raccogliere la frutta o spostare i pazienti negli ospedali, tutto dipenderà da quando le macchine potranno muoversi in maniera simile all’uomo, allora saranno utilizzate in misura certamente più ampia. Un progetto a cui sto lavorando con Microsoft è il Personal Agent, un modo per ricordare le cose più importanti o focalizzare l’attenzione nel momento opportuno. L’idea è di avere un assistente che preceda i bisogni di chi utilizza un dispositivo mobile. Finora c’è bisogno di scaricare da soli le app e scoprire cosa permettono di fare: il Personal Agent lo farà al posto tuo”. Se state pensando a Cortana, beh la strada non dovrebbe essere così lontana, è probabile infatti che si tratti di un aggiornamento dell’assistente vocale che arriverà anche su Windows 10 e su cui Microsoft punta parecchio.
