Ieri è trapelata la notizia che Apple abbia brevettato una action cam controllabile via smartphone e le azioni di GoPro sono crollate in Borsa
Ieri Apple ha dato involontariamente prova della sua forza nel settore hitech. In giornata è circolata la notizia che nel 2012 la Mela abbia depositato presso lo US Patent and Trademark Office, l’ufficio brevetti statunitense, un patent per una action cam. Considerando che l’azienda nel 2013 ha acquistato numerose proprietà intellettuali di Kodak, c’è un’alta probabilità che il dispositivo sarà effettivamente realizzato. Nonostante questa rimanga solo un’ipotesi, i titoli al NASDAQ di GoPro, azienda leader nel settore delle fotocamere indossabili, sono crollati vertiginosamente.
Apple prepara una action cam? GoPro spera proprio di no
Il brevetto di Apple riguarda un nuovo tipo di supporto per action cam. Il sistema garantisce una maggiore stabilità e resistenza e permette di controllare la fotocamera tramite iPhone o Apple Watch, che dovrebbe arrivare sul mercato in primavera. Inoltre, pare che questa soluzione sia stata pensata anche per le fotografie subacquee.
Il presunto interesse di Apple per questo settore, nonostante non sia stato confermato, ha creato un certo scompiglio in Borsa. Le azioni di GoPro hanno chiuso la giornata di ieri in ribasso del 12,17%, passando da 57,20 a 49,87 dollari. La Mela, che ha brevettato anche un iPhone completamente flessibile, può contare su un’utenza ampia ed affezionata, una capacità di marketing eccellente e un budget praticamente illimitato. Il solo nominarla può provocare un effetto a catena inarrestabile.