Anonymous: “Vendicheremo l’attacco a Charlie Hebdo”

Anonymous minaccia vendetta per l'attacco a Charlie Hebdo

Anonymous ha promesso una “massiccia reazione frontale” alla strage avvenuta nella redazione di Charlie Hebdo

Il massacro della redazione della rivista satirica francese Charlie Hebdo ha scosso le coscienze di molti. Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg, ad esempio, ha scritto sul proprio profilo social un toccante messaggio sulla libertà di parola e ha assicurato che la sua piattaforma rimarrà libera dalla censura. Gli ethical hacker di Anonymous, invece, hanno utilizzato un tono molto meno compassato per commentare i fatti avvenuti a Parigi.

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Anonymous: “Aspettatevi una massiccia reazione frontale all’attacco a Charlie Hebdo”

Anonymous, che recentemente si è schierata in favore dei manifestanti di Hong Kong e ha attaccato i siti del Ku Klux Klan, ha espresso il proprio cordiglio per la tragedia che ha colpito Charlie Hebdo e ha promesso una dura rappresaglia contro coloro che cercano di limitare la libertà di espressione. Il messaggio di vendetta è stato diffuso anche attraverso diversi video su YouTube.

Di seguito il testo integrale del “Messaggio ai nemici della libertà di parola”:

7 gennaio 2015, la libertà di parola ha subito un assalto inumano. I terroristi penetrati nella sede del giornale Charlie Hebdo e hanno sparato a sangue freddo alcuni vignetti, giornalisti e due poliziotti. I killers sono in fuga. Disgustati e shockati, non possiamo piegarci. È nostra responsabilità reagire.

Per prima cosa vogliamo esprimere le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime di questo atto codardo e spregevole. Le morti di Cabu, Charb, Tignous e Wolinski ci colpiscono: sono stati grandi artisti il cui talento ha lasciato il marchio nella storia della stampa e che sono morti per la libertà. Non dimenticheremo le altre vittime uccise e ferite nell’attacco, che erano i bersagli di questi assassini.

È chiaro che alcune persone non vogliono, in un mondo libero, questo inviolabile e sacro diritto di esprimere in ogni modo la propria opinione. Anonymous non lascerà mai che questo diritto sia violato dall’oscurantismo e dal misticismo. Combatteremo sempre e ovunque i nemici della libertà di parola. Anonymous deve ricordare a tutti i cittadini che la libertà di stampa è un principio fondamentale degli stati democratici.

La libertà di opinione, parola e di stampa articoli senza alcuna minaccia o tensione è un diritto inalienabile. Anonymous lotterà sempre contro gli uccisori di questi diritti e non permetterà che nessuno venga eliminato per aver pubblicato un articolo, una vignetta o un’opinione…

La libertà di parola e opinione non è una cosa negoziabile, attaccarla è un attacco alla democrazia. Aspettatevi da noi una massiccia reazione frontale perché la lotta per la difesa di queste libertà è il fondamento del nostro movimento.

Noi siamo Legione.

Noi non perdoniamo.

Noi non dimentichiamo.

Temeteci!”

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