Più di un’indiscrezione: visitando il sito Palm.com si viene re-indirizzati su un altro portale che mostra particolari intriganti sul futuro del brand
Ricordate Palm? Si tratta di un marchio che ha fatto a suo modo la storia della telefonia mobile quando la parola smartphone non era nemmeno conosciuta in Italia (o quasi). A seguito di una profonda crisi aziendale il marchio venne acquistato nel 2010 da HP che, nel giro di un anno, lo sotterrò del tutto. Parte del fallimento fu dovuta alla mai completata realizzazione di webOS, il sistema operativo che avrebbe dovuto dare nuova vita a Palm e a successivi dispositivi. Dopo mesi di sofferenze ecco la notizia: il brand potrebbe rinascere grazie ad Alcatel e alla gamma One Touch. In assenza di notizie ufficiali da parte di HP o Alcatel, l’unica fonte attendibile dello scoop è il sito Palm.com che, come per magia, ci re-indirizza su MyNewPalm.com, lasciando intravedere dei particolari interessanti che indicano la nuova strada per il futuro.
Due indizi per una prova
Basta dare un occhio al logo di Palm fisso nella pagina che sovrasta due frasi che vengono mostrate in loop: “Coming Soon” e “Smart Move”. Non molto penserete, se non che quest’ultimo è lo stesso slogan utilizzato da Alcatel per promuovere la sua linea di smartphone One Touch. Come se non bastasse un documento dell’ufficio statunitense dei brevetti mostra come la proprietà del marchio Palm sia passata ad una compagnia che fa a capo a Nicolas Zibell, Presidente America e Pacifico di Alcatel One Touch. Avete bisogno di altro? Il CES 2015 dirà il resto.