Google richiamerà i suoi ingegneri dalla Russia a causa della legge che impone lo storage dei dati in server posti sul proprio territorio nazionale
Google ha deciso di reagire con forza all’accanimento nei suoi confronti da parte di diversi Paesi e istituzioni come l’Unione Europea. Dopo aver chiuso Google News in Spagna a causa della nuova legge che impone un pagamento per la diffusione delle notizie sul suo motore di ricerca, Big G ha deciso di richiamare i suoi 100 ingegneri di stanza in Russia. Questa mossa, unita alla chiusura di Google News in Spagna, potrebbe presagire un inasprimento del conflitto con Bruxelles, che per bocca del suo Garante della privacy ha fortemente criticato la gestione dei dati da parte di Big G.
Dati immagazzinati in Russia? Google richiama gli ingegneri
La decisione di Google arriva dopo che Mosca ha imposto alle aziende del web di conservare i dati degli utenti in server posti sul proprio territorio per difenderli dallo spionaggio straniero. In passato, il premier Vladimir Putin aveva addirittura minacciato di escludere la Russia dall’Internet globale in caso di attacco hacker. Successivamente, il presidente della Federazione russa aveva escluso questa possibilità sottolineando comunque come il Paese necessitasse di sistemi di sicurezza molto più efficienti.
Google, interpellata dal sito The Information, ha confermato la notizia ma non ha voluto commentarla. Il Financial Times, che per primo ha riportato la decisione di Big G, ha riferito che gli ingegneri di Mountain View in Russia saranno ricollocati in altri Paesi.
