Google Glass: un nuovo brevetto rivela il prossimo design

Un documento dello US Trademark Office Database mostra un paio di occhiali più sottili e minimalisti. Si tratta della versione Intel?

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Google starebbe lavorando ad una nuova versione di Google Glass, modificando l’aspetto esteriore degli occhialini. E’ quanto emerge da un brevetto ottenuto d Big G nella giornata di ieri e pubblicato liberamente, come succede negli Stati Uniti, dall’ufficio nazionale specializzato. Il documento mostra un tipo di Glass più minimalisti nelle forme, almeno in confronto alla Explorer Edition che oramai conosciamo. Nel dettaglio, il modello sembra non avere quella pesante copertura dedicata all’orecchio sinistro che montano gli attuali occhialini, con l’effetto di alleggerire il design globale del prodotto. A questo punto il dubbio è se si tratta di un semplice schizzo su carta, a cui abbinare poi accessori esterni, o se Google riuscirà a integrare tutte le funzioni degli odierni Glass in un paio di occhiali più contenuti. Se fosse confermata la seconda ipotesi, si potrebbe trattare del primo modello di Google Glass con chip Intel.

La via del successo

Il brevetto ottenuto dal colosso statunitense è solo l’ultimo, in ordine cronologico, di quelli assegnati a Google quest’anno. Si tratta, secondo gli esperti, di un passo dovuto verso la realizzazione di un dispositivo completo che, allo stato attuale, sembra vivere ancora una fase di beta testing. Al fianco del lavoro per l’ottenimento dei brevetti, Google ha sottoscritto una serie di partnership volte proprio a migliorare l’appeal degli occhialini verso il pubblico. Una di queste ci interessa da vicino ed è relativa all’accordo con Luxottica, compagnia italiana che produce tra l’altro prodotti come Ray-Ban e Oakley, con la quale Google realizzerà un modello di Google Glass adatti al consumatore finale. Il problema è che non si sa ancora quando.

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