Dimension Data realizza il primo G20 Leaders Summit cloud-enabled

Dimension Data ha fornito l’infrastruttura e i servizi di rete wireless, connettendo efficacemente i delegati e i media presenti

Dimension Data ha reso possibile il primo G20 Leaders Summit cloud-enabled della storia, che si è tenuto dal 15 al 16 novembre 2014, in Brisbane, Australia.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Dimension Data ha messo a disposizione l’infrastruttura e i servizi di rete wireless che hanno consentito di offrire connessione ai più di 7.000 leader mondiali, delegati e media presenti.

Il Group of Twenty (G20) è il principale forum dedicato alla cooperazione economica e ai processi decisionali internazionali. Tra i suoi membri 19 paesi e l’Unione Europea, mentre ogni anno il presidente del G20 invita diversi paesi ospiti a partecipare. Circa 4.000 delegati e 3.000 media hanno preso parte all’evento, la maggior parte dei quali erano ospiti internazionali.

Rodd Cunico, CEO di Dimension Data Australia, ha affermato che l’impiego del cloud per fornire i servizi IT al forum di Brisbane ha portato a una riduzione drastica dei costi se paragonati al ricorso all’elaborazione e allo storage tradizionali, con in più tutta l’agilità che i modelli tipici non sono in grado di offrire.

“L’unicità dell’evento è stata rappresentata dalla fornitura di tutti i servizi su base al consumo – di conseguenza nessuna spesa in conto capitale per il Governo o asset inutilizzati una volta terminato l’evento. Durante il forum abbiamo ospitato 700 sessioni thin client simultanee sulla nostra Managed Cloud Platform di Melbourne. Anche se si tiene conto della ridondanza integrata con il failover automatico alla nostra MCP di Sydney, il costo è stato comunque minimo rispetto ai modelli hardware tradizionali,” ha aggiunto Cunico.

Ha inoltre dichiarato che, per valorizzare l’Australia quale ospitante dell’evento, assicurare un’efficace esperienza utente per ciascuno dei delegati e dei rappresentanti media presenti costituiva un elemento cruciale. “Il nostro obiettivo mirava a garantire la continuità operativa di ciascuno dei leader mondiali fin dall’arrivo all’aeroporto di Brisbane, senza che la tecnologia ponesse alcun freno.”

Leggi anche:  Ericsson: servizi 5G premium grazie all’intelligenza artificiale

Cunico ha inoltre aggiunto che i presenti di questa edizione del G20 Leaders Forum rappresentavano l’85% dei GDP globali e, per questo motivo, garantire la perfetta connettività per media e delegati è stato fondamentale per il successo dell’evento. “L’Australia ha ospitato 32 leader mondiali che avevano bisogno di connettività di prim’ordine ed è esattamente quello che Dimension Data è stata in grado di fornire,” ha affermato Cunico.

“Sin dal primo giorno, la competenza e l’innovazione di Dimension Data hanno garantito al G20 Leaders Summit di Brismane di stabilire un benchmark per i futuri G20.”

Far emergere il livello di innovazione che caratterizza l’Australia è stata una delle considerazioni chiave nella pianificazione dell’infrastruttura di networking. Dimension Data non ha fornito solo la connettività all’evento ma anche agli alberghi del Queensland riservati ai delegati del G20. “In tutto quello che è stato offerto abbiamo voluto introdurre più innovazione possibile, ponderata per sopperire a qualsiasi rischio potenziale, per dare risalto all’ingegnosità dell’Australia e dell’IT australiano.

“La ragione del successo di questo progetto sta anche e soprattutto nelle persone coinvolte sul campo. Sono stati reclutati i migliori talenti disponibili per offrire il migliore risultato possibile.”

L’infrastruttura di rete del G20 in numeri:

• 10.000 dispositivi mobile supportati

• 700 sessioni desktop simultanee

• 300 access point wireless

• 220 tonnellate di hardware

• Due Dimension Data Managed Cloud Platforms utilizzate

• 112 persone di Dimension Data coinvolte

• 14.000 ore di lavoro

• 70 km di cablaggio

• 2 km of nastro adesivo