L’acquisizione del comparto mobile da parte di Microsoft potrebbe non aver decretato la fine del produttore finlandese
Sono passati alcuni mesi dall’annuncio ufficiale dell’acquisto, da parte di Microsoft, del comparto mobile di Nokia e relativi prodotti della gamma Lumia. Chi pensava che questa fosse la fine del glorioso produttore nord europeo potrebbe dover ricredersi presto. Il CEO di Nokia Corporation, Rajeev Suri, ha infatti lasciato intendere come nel futuro dell’azienda finlandese potrebbero esserci dei prodotti Android. Del resto Nokia avrebbe già dalla sua un team di sviluppatori e designer in grado di lavorare su un nuovo progetto, stiamo parlando dello stesso gruppo che ha realizzato il Nokia N9, il telefono con sistema operativo MeeGo.
Indipendenza da Microsoft
Nel momento in cui Microsoft ha acquisito Nokia si è assicurato di poter usare i brevetti e le licenze per 10 anni. Questo vuol dire che l’azienda può comunque continuare a produrre i suoi smartphone e venderli come dispositivi con il logo Nokia, senza che Microsoft possa intervenire o dire qualcosa in contrario. Non è un caso se la stessa Microsoft potrebbe presto decidere di non utilizzare più il nome Nokia al fianco della sua gamma Lumia, lasciando che il nome venga accostato solo ai prodotti usciti dai laboratori in Finlandia, magari su una gamma di smartphone e tablet Android. Nel recente passato Nokia ha realizzato i device X, XL e XL+, che usano una versione modificata di Android che somiglia tanto a Windows Phone. Nel futuro però, l’esperienza e la storia di Nokia potrebbero comportare scelte ben diverse e slegate da Microsoft, per riportare in auge un marchio che rischia di scomparire troppo presto dal mondo hi-tech.