EMC nell’era del “Redefine”

Al Forum di Milano i trend e le soluzioni per gestire la “terza piattaforma”

L’edizione di quest’anno dell’EMC Forum si è concentrata sul tema del “Redefine”, la ridefinizione del business in ottica software. L’evento, “uno dei più importanti appuntamenti annuali nel panorama IT, che riunisce i migliori esperti e professionisti dell’innovazione, dell’economia e del business”, è stato aperto con l’intervento di Marco Fanizzi, AD e Direttore Generale EMC Italia che ha parlato di “tecnologia e innovazione per guidare il business nella nuova era”. E’ essenziale oggi ridefinire gli asset aziendali in funzione di social, big data, cloud e mobility, con un’attenzione particolare alla multicanalità e all’esperienza utente, “ridefinendo inoltre skill e capacità all’interno delle aziende, un adeguamento culturale fondamentale per raggiungere il successo”.

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Videointervista a Marco Fanizzi, AD e Direttore Generale EMC Italia

Insieme a Jacques Boschung, Vice President Europe West – EMC, sono stati commentati i risultati di una survey relativa all’opinione dei C-level aziendali sul ruolo dell’IT come fattore strategico di successo, e alla strada ancora da percorrere per adeguare le realtà imprenditoriali al nuovo paradigma del digitale. EMC si sta concentrando sul cloud ibrido e sull’offerta SaaS, e sempre più anche in futuro il business dovrà spostarsi da settori verticali ad un nuovo ruolo, quello di “broker di servizi IT e sviluppo di skill specifiche per gestire sistemi avanzati”. Il vero valore aggiunto di EMC, ha sottolineato Boschung, e l’elemento che lo distingue da altri player, è la sua abilità di “offrire una total customer experience”, fondamentale per vincere nell’epoca della competizione globale.

Adrian McDonald, President EMEA EMC ha sottolineato che “l’IT sta ridefinendo il business, e viceversa”, e i megatrend che oggi governano l’informatica sono costituiti dalla “terza piattaforma”: dati, mobile, cloud e social. “Security e compliance sono fattori critici oggi, ma è soprattutto l’agilità che si rivelerà essenziale per distinguersi dai competitor”. McDonald si è concentrato sull’offerta per il cloud ibrido di EMC. “Il cloud ibrido targato EMC unisce i vantaggi del cloud pubblico e di quello privato, in ottica software defined”. L’infrastruttura ridefinita e guidata dal software si compone di convergenza, cloud, performance flash, continuità del business e analytics per la sicurezza, con la massima libertà di scelta grazie anche all’EMC Federation.

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Videointervista ad Adrian McDonald, President EMEA EMC

Sul palco dell’evento si sono poi succeduti Claudio Domenicali, AD Ducati Motor Holding Spa e Silvio Fraternali, Responsabile Direttore Sistemi Informativi, Intesa Sanpaolo Group Services, che hanno parlato del ruolo delle nuove tecnologie rispettivamente nel mondo sportivo e delle gare, e in quello dei servizi bancari. “Siamo presenti sui social network, ma siamo anche connessi al cloud e usiamo applicazioni mobili. Non vendiamo solo moto, ma i sogni e le emozioni delle gare”, ha detto Domenicali. Per Fraternali il ruolo della banca si sta trasformando, e la relazione con i clienti sta diventando sempre più virtuale e multichannel. “E’ e sarà fondamentale dare fiducia alle persone, non togliere nulla all’esperienza del cliente, ma arricchirla anche con il supporto della tecnologia”, ha commentato il manager. Dario Regazzoni, Pre-Sales Manager EMC Italia, ha focalizzato gli aspetti principali dell’offerta di cloud ibrido EMC, sottolineando gli aspetti di “trasformazione delle applicazioni, dell’infrastruttura e dell’intero business” che il nuovo modello comporta e illustrando le soluzioni Microsoft Edition e OpenStack Edition, entrambe disponibili dal 2015, mentre Federation SDDC Edition è già disponibile ora.

Videointervista a Claudio Domenicali, AD Ducati Motor Holding

L’evento si è concluso con uno sguardo sulle tematiche europee e il punto di vista della politica attraverso l’intervento di Stefano Quintarelli, Presidente del Comitato d’Indirizzo dell’Agenzia per l’Italia Digitale, e la testimonianza dell’ospite d’eccezione Gianluca Vialli, diventato commentatore sportivo e imprenditore.

Videointervista a Roberto Canè, Electronics Systems Manager Ducati Holding

 

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I partner del Forum

Tra i partner e sponsor di EMC Forum, Gruppo Eurosystem Sistemarca è stato presente all’evento. I prodotti e le soluzioni che propone comprendono ERP Freeway Skyline, di cui l’azienda dichiara che “a breve uscirà l’ultima generazione”, software per la Business Intelligence e il Customer Relationship Management. Il Gruppo opera da oltre trent’anni nell’ambito dell’IT, ed è diventato un punto di riferimento nel mercato del nord e centro Italia. Gli ambiti d’intervento riguardano, oltre al software gestionale, alle soluzioni di BI e CRM, anche ricerca, ingegnerizzazione e sviluppo, progetti applicativi e infrastrutturali. La partnership tra EMC e Gruppo Eurosystem Sistemarca Srl è in essere da diversi anni, quando EMC decide di entrare in un mercato costituito da aziende di dimensioni più piccole e con un forte legame storico con il territorio. Da allora le due realtà sono impegnate in un piano progettuale di crescita del business che prevede un programma di formazione di competenze tecniche, condivisione delle strategie di vendita e supporto alle attività di marketing.

Dedagroup ICT Network ha invece supportato Florim, azienda italiana che da Fiorano Modenese esporta le sue ceramiche di design in tutto il mondo, attraverso una soluzione basata su tecnologie EMC, per gestire in modo semplice e sicuro circa 30 TB di dati. Obiettivo del progetto era la semplificazione della gestione del ciclo di vita del dato, dallo studio all’archiving. Dedagroup ICT Network ha progettato un’architettura ad-hoc basata su EMC Isilon, adatta a grandi moli di dati. L’intervento di Florim a EMC Forum 2014, attraverso la case presentata da Dino Frassineti (ICT Manager Florim Ceramiche Spa), è stato mirato proprio a illustrare il progetto, che ha permesso di realizzare una gestione sicura e centralizzata di immagini ad altissima definizione prodotte per la stampa digitale su supporti ceramici. La nuova infrastruttura tecnologica progettata da Dedagroup ICT Network supporta in modo efficace il processo di creazione dei decori, e utilizza la tecnologia EMC per offrire una soluzione estremamente versatile e ampia.

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CTERA Networks, leader nel cloud storage enablement, ha presentato all’EMC Forum il valore aggiunto delle proprie soluzioni e illustrato alcune storie di successo italiane e internazionali nel settore bancario, assicurativo, utilities, industria e telco. Donato Antonangeli, Regional Director di CTERA, ha guidato la Sessione del Forum dedicata a “Trasformare un Object Storage in un Enterprise Data Services con CTERA Netwoks ed EMC”, offrendo spunti sul modo in cui i manager IT possono modernizzare i loro data center attraverso l’utilizzo del “software defined storage” ed i “file service” di nuova generazione. Ha trattato inoltre un’ampia gamma di argomenti, dal cloud storage privato, alla fornitura di servizi gestiti, fino ai molteplici servizi di storage enterprise che possono essere realizzati con soluzioni di “object storage cloud”. Durante l’evento si è infine sottolineato come la partnership tra CTERA ed EMC può permettere ai Service Provider e alle aziende Enterprise di creare rapidamente servizi storage gestiti basati sul cloud.