Brutte notizie per gli amanti del cioccolato, un’irrinunciabile golosità per molti: il cioccolato sta per finire a causa dell’aumento esorbitante dei prezzi del cacao
Il costo del cacao, diventato decisamente elevato, mette il mondo a rischio di rimanere a corto dell’amato cioccolato, che nonostante alcune smentite ha innumerevoli effetti positivi anche sulla salute grazie ai flavonoidi in esso contenuti, soprattutto se fondente: dalla protezione contro diabete di tipo 2 al miglioramento della circolazione, il cioccolato fa bene ai denti, al cuore, alla memoria e persino alla forma fisica. Sono talmente numerosi i benefici apportati dal cioccolato che alcuni ricercatori hanno pensato di produrre ‘pillole al cioccolato’ a base di flavonoidi, per la prevenzione di infarto e ictus.
Entro il 2020 non si coprirà il fabbisogno mondiale
Eppure l’amato cacao rischia di sparire dalla circolazione, secondo l’allarme lanciato dalla multinazionale statunitense Mars Inc. e dal colosso Barry Callebaut, il maggior produttore di cioccolato al mondo, con sede in Svizzera.
A preoccupare è l’aumento vertiginoso dei prezzi nell’arco di un anno, aumentati di un quarto, con un picco nel mese di agosto; circa 3mila dollari a tonnellata. Prima della fine del 2007 la soglia era di poco superiore ai 2mila dollari.
Per molti esperti, il cioccolato ben presto potrebbe diventare un bene di lusso, al pari dello champagne. Come scrive il Washington Post, nel 2013 il mondo ha mangiato più cacao di quanto ne abbia prodotto, oltre 70.000 tonnellate. Se si continua con questo trend, entro il 2020 la produzione di cacao rischierà di non riuscire a coprire il fabbisogno mondiale. Entro il 2030, secondo le due aziende, il divario tra domanda e offerta potrebbe superare le 2 milioni di tonnellate.
Si useranno sostitutivi del cacao
Anche l’Organizzazione internazionale del cacao rilancia l’allerta: «Le forniture di cacao a livello mondiale stanno per fronteggiare il più lungo deficit di produzione degli ultimi cinquant’anni».
Alcuni operatori del settore hanno preannunciato aumenti per tutti i prodotti a base di cacao. Il risultato sarà che i consumatori di cioccolato saranno sempre più coloro che potranno permetterlo, trasformando il cacao in un bene di lusso come lo champagne.
Responsabili di questo aumento di prezzo sono soprattutto la siccità e le epidemie che colpiscono le piantagioni, che non producono più il necessario per il fabbisogno mondiale.
Ecco perché i produttori devono fare delle scelte importanti, aumentando a loro volta i prezzi, riducendo le dimensioni delle barrette, cercarando alternative al cacao o modificando la qualità, trasformandoli in «prodotti a base di cacao».
Presto quindi i prodotti saranno a base di cacao meno puro, mischiato con dei sostituti come noci e frutta.
