Chi ha detto che il binomio anziani e tecnologia debba per forza fallire in partenza? Se è vero che spesso le generazioni precedenti alla nostra faticano a integrarsi nell’era digitale, la webserie “Ti connetto i nonni” si prefigge l’intelligente obiettivo di insegnare ai meno giovani come navigare su Internet
Quante volte avrete cercato spesso perdendo la pazienza di spiegare ai vostri genitori o ai vostri nonni come aprire una pagina web o fare una ricerca su Internet e vi siete scontrati con sguardi perplessi e increduli?
Spesso ciò che stupisce di più gli anziani è l’uso di Skype, la possibilità di videochiamare le persone a distanza di chilometri suona come fantascienza per i nostri nonni: “Veramente puoi parlare con queste persone e vederle?” – è una delle tipiche reazioni degli anziani di fronte al “miracolo” delle videochiamate tramite Internet.
L’idea nata in famiglia
E’ da un’esperienza analoga che nasce la serie per il web “Ti connetto i nonni”, creata dal giovane 33enne Marco Diotallevi e diventata molto famosa nel giro di brevissimo tempo.
L’idea è nata dalla volontà del giovane di insegnare alla nonna novantenne Lilla a parlare tramite Internet con il figlio che vive in Canada. Da qui, è nata la sfida della web serie di Plural, agenzia di comunicazione fondata nel 2012: creare dei tutorial da mostrare agli anziani, per
“Mia nonna ha 90 anni, mio zio si è trasferito all’estero e per i due non è facile incontrarsi. Nasce tutto da qui. L’idea – racconta – mi è venuta durante una cena di famiglia, l’ultima volta che mio zio è tornato dal Canada. Ho pensato che non era giusto che aspettassero altri mesi prima di rivedersi, con internet potevano farlo anche il giorno dopo! Volevo aiutare loro due, poi ho pensato che in tanti potevano avere il mio stesso desiderio e così è partito il progetto. Gli anziani sono stati dimenticati dalla tecnologia, eppure sono quelli che ne hanno più bisogno”.
Gli anziani sono quelli che ne hanno più bisogno
Se il tema di aiutare gli anziani ad usare Internet ha conquistato anche i nonni, per la maggioranza rimane tuttavia un tabù.
I dati Istat evidenziano che nel 2013 solo il 3,5% degli over 75 navigava, contro il 44,9% dei bambini sotto i 10 anni.
Le cento mail ricevute da Diotallevi nel giro di poche ore dimostrano però che c’è invece un gran bisogno e una necessità reale di insegnare agli anziani a navigare in Rete: “Appena abbiamo pubblicato il promo della serie sono stato subissato di richieste d’aiuto. Molte vengono dai nipoti che vogliono dare una mano, tantissime dai parenti che vivono fuori”.
Diotallevi vuole trasformare le storie più interessanti in puntate della web serie, realizzando dei veri e propri tutorial, animati da interessanti dialoghi tra generazioni.
E nonna Lilla? Il giovane riferisce che “è contenta, ma si tiene ancora a distanza. Ha scoperto che internet può essere molto utile, ma vuole rimanere lontana dal caos”.