E’ con un nuovo profilo su Twitter che Monica Lewinsky, che tutti ricordano come l’ex stagista della Casa Bianca coinvolta nell’imbarazzante scandalo con Bill Clinton, volta pagina e si regala un nuovo inizio che non passa certo inosservato, guadagnandosi 50mila follower in 17 ore
La Lewinsky, che nel 1998 mise a rischio la presidenza americana di Bill Clinton, ha aperto un account sul social network più usato dalle star e ha cinguettato un deciso “Here we go”, come per sancire l’inizio delle trasmissioni. Monica si dice subito dopo “eccitata (e nervosa) per l’intervento all’Under30Summit”, evento prmosso da Forbes a Philadelphia. Il risultato? In poche ore la Lewinsky, che oggi si definisce “attivista sociale” e “collaboratrice di Vanity Fair”, ha fatto il pieno di follower. La 41enne ex stagista più famosa del mondo, proprio su questo magazine aveva parlato della sua relazione con Clinton, dicendosi “determinata ad avere una conclusione diversa per la mia storia”.
La volontà di sotterrare il passato
E per dimostrare di voler seppellire il passato e tutto ciò che la riconduce a quella storia, Monica afferma che “E’ arrivato il momento di bruciare il basco” che indossava in una delle celebri foto che giravano al tempo dello scandalo e “sotterrare il vestito blu”, lo stesso chiamato in causa dalla sua amica come prova della relazione con Clinton.
Monica coglie l’occasione per lanciare la sua campagna per la lotta al cyberbullismo, che definisce una “rivoluzione culturale” contro ogni forma di molestia che lei stessa ha subito dalla fine degli anni ’90, all’epoca in cui era una stagista 22enne alla Casa Bianca.
“La mia vita dal 1998 è stata segnata dalla vergogna e anche da pensieri suicidi”, ha aggiunto dicendo che allora “non c’era Internet ma c’era il gossip”.
Certo non si può dire che il Sexgate, come veniva chiamato lo scandalo Lewinsky, non ebbe una profonda influenza sulla Presidenza di Clinton, che dovette subire un lungo lungo procedimento giudiziario per le accuse di spergiuro seguite alle sue dichiarazioni in merito alla vicenda.
Chi è Monica
Nata a San Francisco, Monica Lewinsky cresce nella California meridionale, sul lato occidentale di Los Angeles e Beverly Hills. Il padre, Bernard Lewinsky, ebreo tedesco trasferitosi in California per sfuggire al nazismo, è un importante oncologo, mentre la madre, Marcia Kaye Vilensky, è un’autrice figlia di immigrati ebrei provenienti dalla Romania.
Dopo il trasferimento al College di Santa Monica si è laureata in psicologia dal Lewis & Clark College nel 18995. In seguito, la Lewinsky si è trasferita a Washington, dove è diventata stagista alla Casa Bianca durante il primo mandato di Clinton.
