Jiffy, il nuovo servizio di SIA per l’invio di denaro via smartphone che funziona come WhatsApp

La soluzione “Person to Person” lanciata da SIA permette di effettuare trasferimenti di denaro dal cellulare in tempo reale e in assoluta sicurezza associando il codice IBAN del conto al numero di telefono

In occasione del SIA EXPO 2014, SIA presenta un innovativo servizio per pagamenti “Person to Person” (P2P) denominato “Jiffy” che tramite un app consente di inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone ai propri contatti. Jiffy, dall’inglese “attimo”, è un’unità di misura che corrisponde al tempo impiegato dalla luce per percorrere un centimetro.

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Grazie a questa nuova applicazione basata su bonifico SEPA, SIA lancia per prima in Europa un servizio aperto a tutte le banche operanti nell’Area Unica dei Pagamenti in Euro, potenzialmente utilizzabile da oltre 400 milioni di correntisti europei. Con Jiffy è possibile trasferire denaro ad un beneficiario identificato dal numero di telefono e la disponibilità dei fondi è immediata: infatti l’addebito e l’accredito avvengono direttamente sul conto corrente tramite un bonifico “real time” eseguito tramite l’home banking in assoluta sicurezza.

Jiffy è disponibile per smartphone con sistema operativo Android, iOS, Windows Phone e si caratterizza per la velocità e la facilità d’uso. Il nuovo sistema di pagamento digitale sviluppato da SIA può infatti essere utilizzato nelle situazioni più diverse, come ad esempio per restituire la nostra quota all’amico che ha saldato il conto del ristorante, contribuire alla raccolta di fondi per un regalo, inviare soldi ad un parente o a chi studia lontano da casa, dare la “paghetta” ai figli piccoli etc.

COME FUNZIONA

Il servizio prevede anche la possibilità di invitare utenti non ancora registrati in modo che possano ricevere denaro. – Occorre innanzitutto essere titolari di un conto corrente in una banca che aderisce al servizio. Ci si registra attraverso il portale di home banking dell’istituto fornendo il numero del cellulare da utilizzare per inviare/ricevere denaro.

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Il sistema associa il codice IBAN del proprio conto al numero di telefono. A questo punto si scarica l’app di Jiffy. Si digitano le credenziali per entrare nel sistema ed il funzionamento è proprio come con WhatsApp o altri servizi similari: dopo aver visualizzato la rubrica personale dello smartphone (dove gli utenti già abilitati al servizio sono contraddistinti da una specifica icona), si seleziona il destinatario, si inserisce l’importo, un eventuale messaggio di testo e cliccando si completa l’operazione di invio.

UBI Banca è stato il primo istituto di credito in Italia ad adottare questa nuova modalità di trasferimento fondi tra i propri clienti. Completata la fase di test in corso nella città di Bergamo, il servizio verrà esteso a breve a tutte le banche del Gruppo. Al servizio P2P di SIA hanno aderito altre primarie banche italiane che rappresentano una quota di mercato di circa il 60% dei conti correnti nazionali.