Secondo alcuni report, l’azienda americana sarebbe in procinto di dividersi in due strutture, una dedicata ai PC e stampanti e l’altra ai servizi enterprise
Hewlett-Packard è a un bivio: continuare a lavorare come fatto finora, con un ‘intera struttura che vive gli alti e bassi di un mercato tecnologico fin troppo “ballerino” oppure dedicare parte della forza lavoro al settore business, evidentemente più proficuo sotto il punto di vista del ritorno economico ma anche più esigente rispetto a persone e forza lavoro specifica. Secondo il Wall Street Journal sarebbe la seconda strada quella scelta da HP per il prossimo futuro, con due settori che fanno capo allo stesso board ma con obiettivi ben diversi. Secondo la testata americana l’annuncio potrebbe arrivare presto, anche nei prossimi giorni. A far capo al settore consumer, con la divisione computer e stampanti, sarà il CEO attuale di Hp, Meg Whitman, mentre Patricia Russo dovrebbe diventare responsabile della Hewlett-Packard Enterprise.
La divisione fa la forza
Meg Whitman avrebbe così solo rimandato la decisione presa nel 2011 quando HP avrebbe già dovuto dividersi a seguito dell’acquisizione della Autonomy Corp. A quanto pare, HP non avrebbe voluto tenere per sé la divisione enterprise, vendendola a qualche compratore indiano. Eppure nei mesi socrsi non si è fatto avanti nessuno per prendere seriamente in considerazione l’acquisto, tranne qualche rumor su Lenovo e Dell, interessate alla parte consumer. Così la decisione di dividere i due settori in aziende differenti, seppur facenti capo alla stessa organizzazione, per tentare di approcciare più direttamente il mercato e unire le forze nella fornitura di servizi ad aziende ed enti, gli unici che possono mantenere a galla HP in un momento difficile per la vendita al cliente finale.