Accessibilità, flessibilità e scalabilità. Queste le basi su cui Netalia ha elaborato la sua proposta Cloud per l’Istituto per le Applicazioni di Calcolo del CNR
L’Ente pubblico nazionale di ricerca che promuove lo sviluppo scientifico, culturale, tecnologico, economico e sociale italiano ha scelto di affidarsi a una soluzione Cloud di Netalia come alternativa a investimenti su un’infrastruttura di proprietà.
L’Istituto per le Applicazioni di Calcolo del CNR ha pianificato il rehosting di alcune applicazioni per garantire l’accessibilità a utenti dislocati in diverse sedi sul territorio.
La necessità è di poter disporre di una soluzione flessibile e scalabile, che consenta di replicare agilmente le architetture necessarie per il corretto funzionamento delle applicazioni e che possa essere facilmente e rapidamente estesa a fronte della crescita del carico di lavoro nel tempo. Il tutto con le garanzie di affidabilità e protezione dell’ambiente e dei dati necessarie a un Ente Pubblico per operare in sicurezza.
Netalia ha proposto una soluzione basata sul suo servizio top-level di virtualizzazione Cloud DATA CENTER, in grado di fornire performance ottimali con i massimi livelli di elasticità e scalabilità. Un servizio che si appoggia direttamente sull’infrastruttura Netalia e ne sfrutta le doti di sicurezza, ridondanza e Alta Disponibilità (HA).
Massimo Bernaschi, Dirigente Tecnologo dell’Istituto per le Applicazioni di Calcolo del CNR, parla così del Cloud Netalia: “Cercavamo una soluzione che permettesse al team di lavoro di sviluppare i progetti e collaborare senza vincoli tecnologici. In Netalia abbiamo trovato un partner d’eccellenza che ci consente di godere della libertà del Cloud ai massimi livelli di standardizzazione e di affidabilità.”
Grazie alla tecnologia VMware, infatti, i servizi Netalia si integrano con le risorse IT esistenti, senza sostituirle, operando come un unico insieme e garantendo totale continuità operativa per soluzioni ad alto valore aggiunto che rispondono alle crescenti richieste di efficienza, agilità e flessibilità degli Enti italiani, anche in campo scientifico.