Le classiche cabine rosse diventano punti di ricarica per dispositivi elettronici grazie ai pannelli solari montati sul tetto
A suo modo è il segno dei tempi. Le classiche cabine telefoniche inglesi passano dal rosso al verde, diventando luoghi dove poter ricaricare il cellulare, il tablet o il portatile. Tutto nasce da un’idea di due ex studenti della London School of Economics, che hanno pensato been di sfruttare in maniera molto più funzionale le migliaia di cabine telefoniche in disuso nella capitale inglese. Ecco allora l’idea geniale: piazzare un pannello solare sopra ogni cabina per renderla “smart” e permettere ai passanti di entrare e far ricaricare per un po’ i loro dispositivi elettronici. Ogni cabina può ricaricare circa 100 telefoni al giorno grazie all’energia accumulata durante il giorno.
La città è una presa di corrente
L’ingresso è completamente gratuito; l’unica richiesta fatta alla persone è di seguire le pubblicità che vengono mostrate all’interno, conseguenza per altro scontata visto che nessuno si sognerebbe di lasciare il cellulare incustodito e tornare dopo qualche ora di carica. Il progetto di Harold Craston e Kirsty Kenny fa parte del concetto di recupero urbano delle strutture tradizionali, ovvero della rivalutazione di quegli arredi che hanno contributo a rendere famose le città, proprio come le “phone box” (ora “solar box”) di Londra. Non è detto che un successo del genere non possa essere replicato anche altrove. Pensiamo alle fermate degli autobus oppure nelle piazze delle grandi città. Una necessità, quella di ricaricare i propri dispositivi elettronici, che Milano ha preso a cuore con la realizzazione delle “Isole Digitali”, piccoli totem sparsi per il capoluogo dove le persone possono accedere ad internet, prenotare servizi e mettere in ricarica smartphone e tablet.
