Engineering guida l’innovazione della business intelligence open source con la versione 5 di SpagoBI
Da oggi, con la versione 5.0 di SpagoBI, sono disponibili in open source nuovi strumenti per l’analisi delle informazioni. Tra questi, la componente previsionale di what-if che, grazie ad un nuovo strumento di analisi multidimensionale, consente di effettuare simulazioni di scenario in modalità interattiva, per valutare le molteplici ricadute delle proprie ipotesi in tempo reale ed a diversi livelli di dettaglio.
Un nuovo motore di data mining amplia la gamma degli strumenti di analisi avanzata, e grazie agli ultimi sviluppi di integrazione con le tecnologie big data SpagoBI si attesta come prodotto di riferimento per l’emergente figura professionale nota come data scientist.
SpagoBI 5 amplia inoltre l’offerta di strumenti self-service, per consentire all’utente finale di comporre i propri cruscotti analitici in completa libertà, supportando la fusione di dati eterogenei e le tecnologie in-memory.
“Questa nuova versione di SpagoBI sottolinea lo spirito di innovazione che ne contraddistingue lo sviluppo” ha affermato Grazia Cazzin, direttore Centro di Competenza OS BI e leader del progetto SpagoBI – “Le nuove soluzioni per il what-if e la cruscottistica libera sono un’assoluta novità tra i prodotti open source”.
“Con la nuova versione di SpagoBI confermiamo la nostra leadership nelle soluzioni a supporto dell’analisi dei Big Data e gli investimenti a sostegno delle iniziative open source” – ha dichiarato Paolo Pandozy, Amministratore Delegato di Engineering.
La suite SpagoBI è scaricabile dal forge OW2, comunità globale ed indipendente che garantisce la disponibilità del software open source nel tempo: www.ow2.org. Nei prossimi mesi, il roadshow della versione 5 di SpagoBI coinvolgerà diverse città, tra cui Roma, Parigi e Washington, DC.
Il sito, completamente rinnovato, riporta tutte le informazioni aggiornate ed i prossimi eventi: www.spagobi.org.