Apple il 9 settembre ha organizzato un evento durante il quale potrebbero essere presentati iPhone 6 e iWatch. L’orologio SMART potrebbe costare circa 400 dollari
Pochi giorni fa Apple, che ha riportato i Bitcoin sul suo store, ha ufficializzato un nuovo evento che si terrà al Flint Center di Cupertino, lo stesso luogo in cui il fondatore Steve Jobs presentò il primo Mac 30 anni fa. Con ogni probabilità, la Mela presenterà con un certo anticipo rispetto alle previsioni il suo nuovo smartphone iPhone 6, su cui sono circolati rumors già a partire dal lancio del modello precedente. Una frase sibillina all’interno dell’annuncio dell’evento lascia però intendere che l’azienda di Cupertino potrebbe svelare anche altro. Nell’invito inviato ai giornalisti compare infatti il messaggio: “Ci piacerebbe dire di più”. I fan della Mela sperano si tratti del famigerato SMARTwatch iWatch, che pare avrà un look classico con quadrante rotondo.
iWatch costerà 400 dollari?
Il blog Re/Code, che aveva previsto correttamente la data dell’evento organizzato da Apple, arriva anche ad ipotizzare un possibile prezzo di lancio per il tanto atteso orologio intelligente Made in Cupertino. Secondo il portale dedicato all’hitech, iWatch potrebbe costare circa 400 dollari. Il device sarà disponibile in diversi modelli e la cifra ipotizzata potrebbe anche essere superiore o inferiore a seconda delle funzioni disponibili. Nell’articolo di Re/Code si afferma inoltre che la distribuzione al grande pubblico di iWatch, che pare sia stato ideato in collaborazione con Nike, dovrebbe avvenire nel 2015.
[blockquote style=”4″]”Il prezzo non è ancora stato finalizzato per il prossimo prodotto, la cui distribuzione è attesa il prossimo anno. Le fonti sostengono come la clientela debba attendersi un range di prezzi per i differenti modelli, incluse le versioni meno costose”, afferma Re/Code.[/blockquote]
Per quanto riguarda la disponibilità di iWatch, i pareri sul web sono discordanti. Alcuni affermano che l’orologio SMART di Apple sarà nei negozi già alla fine di settembre mentre altri come Re/Code sono convinti che la distribuzione è stata rimandata all’anno prossimo a causa di alcuni problemi di produzione. Tutte queste ipotesi sono ugualmente credibili e quindi non resta che aspettare martedì prossimo per scoprire la verità.