Apple Watch diverrà una console da polso?

Apple Watch opportunità per il gaming?

Apple sembra sia alla ricerca di sviluppatori che creino videogiochi adatti al suo SMARTwatch Apple Watch

Attualmente gli SMARTwatch e i dispositivi wearable in generale sono poco adatti al gaming. Gli schermi sono troppo piccoli per avere un’esperienza di gioco soddisfacente e infatti i titoli per Android Wear sono pochissimi e poco innovativi. Per lo più si parla di imitazioni di giochi presenti su smartphone con grafica e comandi basilari. Apple, che non venderà più sul suo store online iPod Classic, sembra però intenzionata a sfatare questo tabù.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Apple vuole i videogiochi su Apple Watch

L’azienda di Cupertino, che ha spiegato agli sviluppatori come non farsi rifiutare un’app da App Store, ha dimostrato un grande interesse nel settore videoludico per i suoi iPhone ed iPad. Lo schermo maggiorato del nuovo iPhone Plus sembra infatti l’ideale per i gamers che possono sfruttare a pieno l’ampiezza del display. La Mela pare comunque decisa a fare un passo ulteriore portando i videogiochi anche su Apple Watch e per farlo ha chiesto aiuto agli sviluppatori. Diverse e rinomate software house come Ubisoft, Disney, Zynga ed Epic Games hanno dato la loro disponibilità ma la più interessata sembra però essere Electronic Arts. Il numero uno della divisione mobile di EA, Frank Gibeau, ha dichiarato in una intervista a CNET di essere “incuriosito nel vedere il successo dei wearables, che sono ancora al loro stadio iniziale. Ma presto inizieranno a migliorare in termini di funzioni e performance, permettendoci di osare di più in termini di giocabilità”.

L’aspetto su cui bisognerebbe puntare per lanciare il gaming sui dispositivi wearable riguarda l’elevato numero di sensori di cui dispongono. Per quanto riguarda Apple Watch, i developer potrebbero ideare nuove funzioni e comandi basati sull’utilizzo di accelerometro, giroscopio, monitoraggio del battito cardiaco e soprattutto del “Force touch”, il sistema che riconosce la forza del tocco dell’utente sullo schermo. Altra possibilità è quella di rendere lo SMARTwatch un accessorio necessario al gioco o un secondo controller.

Leggi anche:  Apreda (ABN Wind Energy): porre attenzione al futuro energetico della Sardegna