Sharp potrebbe sospendere la produzione di televisori LCD in Europa. Anche le attività nel solare con Enel rischiano di chiudere
Sharp, che sta sviluppando schermi per smartphone da 660ppi, potrebbe presto chiudere alcune delle sue attività più importanti in l’Europa. Ad affermarlo è il quotidiano economico giapponese Nikkei. La notizia non ancora confermata ha comunque fatto salire le quotazioni in Borsa del colosso dell’elettronica nipponica.
Sharp saluta l’Europa
Sharp, che ha rivoluzionato il design dei cruscotti con la tecnologia Free-Form Display, potrebbe sospendere la produzione di televisori LCD in Europa a causa del calo della domanda. Anche gli elettrodomestici e le attività nel settore dell’energia solare in collaborazione con Enel rischiano di chiudere.
Sharp, di cui una parte delle quote azionarie appartiene a Samsung, ha annunciato di non aver ancora deciso nulla ma ha confermato che sta valutando riforme strutturali per il mercato europeo. Pare che il colosso giapponese si sia messo in contatto con la taiwanese TPV Technology per cedergli i diritti di produzione e vendita delle TV LCD nel Vecchio Continente.