Il noto gruppo di telecomunicazioni attivo nella fornitura di servizi wholesale lancia un nuovo brand per i servizi dedicati al mercato business, con un’offerta declinata in tre ambiti principali: soluzioni di rete, servizi Internet e data center
Metti un pranzo a Milano, a inizio luglio. Se gli ospiti sono Enrico Mondo e Giuseppe Sini, rispettivamente direttore generale e direttore commerciale di Retelit, gruppo quotato alla Borsa di Milano e tra i principali operatori italiani di telecomunicazioni, l’occasione si fa decisamente interessante. Perché può capitare che, esaurito il tema dell’incontro, che era la presentazione ufficiale dell’ingresso della società nel segmento business, con la nuova offerta targata “e-Via”, la discussione si sposti verso una panoramica sullo stato delle reti di telecomunicazioni. E, tra un commento, comprensibilmente abbottonatissimo, sulle ragioni del noto blackout della rete Wind del 13 giugno e sulle prospettive dello sviluppo della rete in fibra ottica nel nostro Paese, in cui “in questo momento noi di Retelit siamo tra i pochissimi, se non praticamente gli unici, ad ampliare la rete con nuove pose di cavi”, come ha sottolineato Enrico Mondo, c’è stato anche modo di avere anche qualche impressione di prima mano sulle dinamiche internazionali delle telecomunicazioni, con qualche chicca sempre in grado di stimolare la curiosità.
e-Via ai blocchi di partenza
Ma, per tornare al nostro Paese, da oggi, con il brand e-Via, Retelit mette a disposizione del mercato la propria infrastruttura di oltre 7.600 chilometri di fibra ottica, otto reti metropolitane (MAN) e 18 Data Center dislocati in tutta Italia, con un’offerta di servizi altamente personalizzabili rivolti alle aziende di medie e grandi dimensioni e alle pubbliche amministrazioni, privilegiando quelle situate in prossimità della propria rete in fibra ottica. Si tratta di un potenziale di oltre 12.000 clienti, presenti principalmente nelle regioni del Nord Italia e di Roma, dove vi sono numerosi distretti industriali nei quali è forte la domanda di servizi, anche internazionali, caratterizzati da elevati livelli di flessibilità e personalizzazione, “talvolta non soddisfatti dai grandi operatori di mercato o dai loro agenti che li rappresentano presso i clienti”, sottolinea Giuseppe Sini.
Offerta personalizzabile
Con e-Via, l’ambizione di Retelit è quindi quella di colmare il gap che sempre più spesso viene a crearsi tra esigenze di mercato e rigidità dell’offerta dei grandi gruppi, “mentre noi abbiamo la personalizzazione e la flessibilità nel sangue, grazie alla nostra struttura snella e rapida, che si è da tempo conquistata una solida reputazione nell’ambito wholesale”, fa notare ancora Siri. Ecco quindi che l’offerta e-Via nasce già suddivisa in tre famiglie, studiate per rispondere alle nuove esigenze del mercato business: Net&Work per le soluzioni di rete, Conn&ction per i servizi Internet e Safe&Space per i servizi innovativi di data center. “All’interno di ogni famiglia di offerta, le aziende possono trovare risposte puntuali alle proprie necessità: servizi di trasporto, VPN nazionali e internazionali per collegare le proprie sedi e i data center; servizi di connettività Internet ultra-broadband scalabili a banda garantita; soluzioni di data center all’avanguardia – cloud storage, managed housing e sicurezza – per supportare progetti di disaster recovery e garantire la business continuity”, sottolinea la società.
Ambizioni ragionate
[blockquote style=”4″]“Per il 2014, visto che partiamo a metà anno, non ci aspettiamo grandi numeri, ma già nel 2015 prevediamo di cominciare ad avere qualche risultato significativo. In ogni caso, il nostro piano prevede traguardi interessanti per il 2017, anche se manterremo costante il nostro focus sull’area wholesale che rimane il nostro pane quotidiano”, sottolinea Enrico Mondo.[/blockquote]
Di certo, le sinergie tra le due aree sono più che evidenti: “la componente tecnologica e infrastrutturale è ovviamente condivisa, ma le esigenze del segmento business e quelle del wholesale sono diverse, soprattutto nell’area commerciale e in quella tecnica, ed è per questo che abbiamo già provveduto a inserire risorse nuove e specializzate nel nostro staff”, conclude Mondo. Insomma, qui si fa sul serio.