Philips registra vendite nel Q2 pari a 5.3 miliardi di Euro ed un risultato operativo di 415 milioni di euro
Frans van Houten, CEO ha commentato: “Nel secondo trimestre abbiamo continuato ad affrontare difficoltà come turbolenze di mercato in alcune aree, sfavorevoli tassi di cambio e la sospensione volontaria della produzione del nostro stabilimento Healthcare a Cleveland. Allo stesso tempo, stiamo prendendo misure decisive per accelerare la creazione di valore, migliorare le prestazioni e capitalizzare le migliori opportunità di crescita dei nostri business. Abbiamo recentemente annunciato la creazione di una società stand-alone all’interno di Philips, che vede uniti i business Lumileds (componenti LED) e Automotive; abbiamo inoltre annunciato la nuova struttura del settore Healthcare.
Sebbene il 2014 sia complessivamente un anno difficile, siamo fiduciosi che, nella seconda parte dell’anno, raggiungeremo un EBITA superiore a quello raggiunto nel 2013 nello stesso periodo, escludendo oneri di ristrutturazione, acquisizioni e altri costi. Continuiamo a migliorare la nostra efficienza e a guidare una crescita profittevole sostenuti dal nostro programma pluriennale di trasformazione Accelerate! e siamo fermamente impegnati nel raggiungimento dei nostri obiettivi 2016”.
Healthcare
“Nel secondo trimestre, abbiamo assistito al raggiungimento di buoni risultati grazie alla realizzazione di importanti partnership pluriennali, come ad esempio l’accordo recentemente annunciato con il nuovo Karolinska Hospital a Solna in Svezia, destinati a migliorare la qualità delle cure al paziente a costi inferiori. Inoltre, la nostra alleanza strategica con salesforce.com, una nuova piattaforma healthcare IT cloud-based, dimostra il nostro approccio olistico all’innovazione nella cura delle persone, che ci consente di lanciare con rapidità nuove applicazioni per l’home healthcare e la gestione della cura del paziente. La nostra nuova struttura, recentemente annunciata, guiderà ulteriormente la nostra eccellenza operativa e flessibilità per poter migliorare le nostre performance nel corso dei prossimi trimestri”.
Mentre, la temporanea sospensione volontaria della produzione presso la nostra sede di Cleveland ha continuato ad impattare sui nostri risultati in questo trimestre, le nostre azioni correttive stanno procedendo secondo i piani e le spedizioni dovrebbero riprendere gradualmente nel corso del Q3 2014. Alla luce di quanto sopra e delle recenti importanti acquisizioni di ordini in Cina e in Europa, prevediamo un miglioramento dei risultati nella seconda metà dell’anno.
Le vendite comparabili del settore Healthcare hanno mostrato un calo del 4% anno su anno. Il margine EBITA, esclusi oneri di ristrutturazione e costi correlati alle acquisizioni, è sceso al 10,5%, una diminuzione di 3.8 punti percentuali anno su anno. Gli ordini acquisiti e registrati nel Q2 2014, e nel semestre in Europa, e in aree geografiche di crescita hanno mostrato un aumento ad una cifra, mentre il Nord America ha registrato un calo a due cifre.
Consumer Lifestyle
“Nel Consumer Lifestyle, abbiamo implementato una nuova strategia per sfruttare i nostri punti di forza del business in crescita per la cura ed il benessere della persona, che consente a milioni di consumatori ogni giorno di fare scelte migliori per la propria salute. Ciò ha permesso di raggiungere una crescita importante delle vendite comparabili per più di 10 trimestri consecutivi. Dopo la vendita di WOOX Innovations, completata alla fine di giugno, Consumer Lifestyle è ora completamente concentrata sulla realizzazione del grande potenziale del suo portafoglio, offrendo localmente prodotti rilevanti sfruttando la scala globale”.
Le vendite comparanbili di Consumer Lifestyle sono aumentate del 7%, con una crescita superiore alla media del settore provenienti dai business Health & Wellness e Domestic Appliances. Le vendite del business Personal Care erano rallentate a causa di alcune dinamiche di mercato in Cina e Nord America. Nei paesi in crescita, le vendite comparabili hanno mostrato una crescita a due cifre, mentre le aree geografiche mature hanno realizzato una debole crescita ad una cifra. Il margine EBITA, esclusi oneri di ristrutturazione e costi per l’acquisizioni e altri costi, è aumentato al 9,4%, con un miglioramento anno su anno di 1.6 punti percentuali.
Philips Consumer Lifestyle ha razionalizzato il proprio portafoglio per concentrarsi sul business per la cura ed il benessere della persona. Philips sta ampliando la sua presenza sul mercato, avvicinando sempre più il brand Philips a categorie come ad esempio il “Beauty” e ampliando la sua distribuzione in Cina, il secondo mercato di Philips. Inoltre, Philips sta sfruttando al meglio l’opportunità del mondo digitale con una maggiore presenza online e la possibilità di sviluppare il proprio portafoglio di prodotti connessi.
Lighting
“Nel settore Lighting, stiamo intensificando il nostro focus su soluzioni, sistemi e servizi connessi a LED, apparecchi di illuminazione a LED e lampade a LED per i mercati Professionale e Consumer. La nostra decisione di unire i business Lumileds e Automotive in una società autonoma all’interno di Philips permetterà di estendere il portafoglio leader di componenti per l’illuminazione digitale e conseguire una forte crescita, per servire un maggiore numero di clienti nel settore. Il settore Lighting sta sfruttando al meglio le diverse opportunità nel business crescente dei LED, guidato da una domanda del mercato in continua crescita per una maggiore efficienza energetica ed un controllo remoto della luce attraverso piattaforme digitali. Stiamo anche facendo buoni progressi nel business Professional Lighting Solutions Nord America, e ci aspettiamo un miglioramento nel Q3 ed un ritorno alla redditività nella seconda metà dell’anno”.
Le vendite comparabili di Lighting sono aumentate dell’1% anno su anno. Le vendite di prodotti a LED sono cresciute del 43% e, oggi, rappresentano il 36% delle vendite totali del settore, rispetto al 25% nel Q2 2013. Il margine EBITA, esclusi oneri di ristrutturazione e costi per acquisizioni e altri costi, è migliorato dell’8,6%, con un incremento di 0.5 punti percentuali anno su anno.
Philips sta intraprendendo iniziative per migliorare la redditività nel business Lighting, intensificando sempre più l’attenzione sulle opportunità offerte dalla tecnologia a LED. L’importante focus sull’ottimizzazione del footprint produttivo e sui costi su base globale hanno consentito un miglioramento della profittabilità anno su anno per l’ottavo trimestre consecutivo. La ripresa del business Consumer Luminaires in Europa sta progredendo, con l’obiettivo di continuare in questa direzione per l’intero anno.
Nel secondo trimestre, abbiamo continuato a vedere un forte slancio nelle vendite di prodotti e soluzioni a base LED, che sono cresciute del 43% e ora rappresentano il 36% delle vendite totali del settore Lighting. Allo stesso tempo, nel trimestre, abbiamo assistito ad un calo del 13% delle vendite di prodotti di illuminazione convenzionali. Philips Lighting è ora impegnata a svolgere azioni volte a garantire per i prossimi anni il mantenimento della redditività dei prodotti convenzionali e a rivedere la razionalizzazione del footprint industriale aumentando le spese, nella seconda metà del 2014, da 100 milioni a circa 170 milioni di Euro.
Innovation, Group & Services
“L’andamento favorevole di IG&S, sostenuto da un aumento dei canoni di proprietà intellettuale, è il risultato dei nostri continui investimenti in piattaforme tecnologiche e nella ricerca e sviluppo dell’innovazione”.
Escludendo le spese di ristrutturazione e ricavi sui costi per le pensioni, l’EBITA ha rappresentato un costo netto di 44 milioni di euro, a fronte di un costo netto di 60 milioni di Euro nel Q2 2013. Il miglioramento è dovuto principalmente alla riduzione dei costi delle IT Service Units ed a maggiori royalties sulla Proprietà Intellettuale, in parte compensati da investimenti superiori effettuati nelle aree di business emergenti.
Programma Accelerate!
Il nostro programma di trasformazione pluriennale Accelerate! continua a mostrare una forte trazione, guidato da una solida pipeline d’innovazione, da investimenti nella crescita futura e da una focalizzazione a livello aziendale sul miglioramento delle performance operative e finanziarie.
Nel secondo trimestre, Philips ha continuato a fare buoni progressi con i programmi di saving. Il risparmio sui costi generali ammonta a 34 milioni di euro nel trimestre, portando il saving sui costi generali cumulativi dell’anno nel primo semestre a 190 milioni di Euro. Nel trimestre, il programma Design for Excellence (DFX) ha generato 44 milioni di Euro di risparmi sui materiali e il programma di produttività end-to-end ha generato 5 milioni di Euro di risparmi. Con queste azioni, continuiamo a mantenere la promessa di migliorare le nostre performance operative e finanziarie.
Alla fine di giugno 2014, Philips ha completato il 26% del programma di riacquisto di azioni da 1,5 miliardi di Euro.