Tra un paio di anni ci saranno le prime auto in grado di parcheggiare senza alcun supporto umano. Gli altri non stanno a guardare
Lasciate perdere i sensori di parcheggio o sistemi ibridi del genere. Quello che Nissan ha in mente, e probabilmente anche nei suoi laboratori, è un veicolo in grado di parcheggiare interamente da solo, senza alcun intervento umano. Il sito BloombergBusinessWeel ha riportato come l’azienda abbia già pianificato l’ingresso nel settore della guida automatizzata, prima con vetture con il parcheggio automatico e poi, eventualmente, quelle che possono interamente guidare da sole. Il CEO di Nissan, Carlos Ghosn, ha già confermato la disponibilità dei primi veicoli che parcheggeranno da soli nel 2016.
Il panorama della guida automatica
Non si tratta di una tecnologia nuova nel settore automotive. Già alcuni rivali di Nissan, come Toyota e Ford, hanno implementato tale possibilità in alcuni prodotti, anche se in maniera diversa. Ad esempio la Toyota, il più grande produttore di automobili al mondo, ha pensato ad un sistema di guida “integrato” con il guidatore. L’obiettivo è realizzare una guida “aumentata” che, oltre alle manovre manuali dell’autista doni un’esperienza di guida diversa, con informazioni raccolte dal veicolo e dalla rete (traffico, congestioni, ecc.). Molto attivi anche i nomi nuovi, come Google, che si appresta a realizzare la prima vera e propria auto senza guidatore. Altri, come General Motors e Daimler, hanno tra i prossimi obiettivi la realizzazione di veicoli senza pilota, non solo berline e sportive ma anche mezzi commerciali e veri e propri camion.