Google compra Twitch per 1 miliardo di dollari

Cosa rivela la fuga di dati di Twitch sui guadagni dei creator

L’azienda ha concluso l’accordo per portarsi a casa la piattaforma video dedicata al gaming. Ecco perché

Non si conoscono ancora i dettagli ma la cifra dovrebbe essere, più o meno, quella. Google ha speso 1 miliardo di dollari per acquisire Twitch, famosa piattaforma di condivisione video sui videogiochi. Di certo non si tratta di una mossa così azzardata, anche se il prezzo potrebbe farlo pensare. Twitch, così come tutti i portali sul gaming, è in crescita, trainato dall’affermazione delle console di nuova generazione e dall’uscita di titoli videoludici dedicati al nuovo hardware. Non è un caso se l’app di Twitch sia stata tra le prime ad approdare su Xbox One, permettendo agli utenti di guardare i migliaia di filmati caricati ogni giorno dai “colleghi” giocatori. A quanto pare l’ufficialità dell’accordo dovrebbe arrivare alla GamesBeat 2014 che si terrà a San Francisco il 15 e 16 settembre prossimi. Sarà quella l’occasione per presentare anche la probabile integrazione tra Twitch e YouTube, anche per non confondere gli utenti su un’eventuale concorrenza tra i due portali.

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I perché dell’acquisto

L’arrivo di Twitch sotto lo stesso tetto di YouTube può rappresentare una grossa opportunità per il business di Google. Potendo contare su una piattaforma dedicata esclusivamente ai videogiochi, Big G potrà indirizzare meglio gli investimenti (e introiti) pubblicitari che riguardano il mondo del gaming. Un esempio? Proprio i video prodotti alle fiere di settore, come la GamesBeat, potrebbe acquisire un “senso” maggiore finendo su Twitch piuttosto che nel calderone globale di YouTube. Inoltre, ed è una delle funzioni più apprezzate di Twitch, gli utenti potranno trasmettere in diretta le proprie prestazioni in solitaria, così come le gare con amici, fino a veri e propri tornei. Un circus con numeri da capogiro: nel marzo del 2014 l’1,35% di tutto il traffico internet mensile proveniva dalla rete Twitch e dalla fruizione dei filmati sulla piattaforma.

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