Expo Milano 2015 e Wikitalia hanno siglato un accordo per la realizzazione di “Open Expo”, una piattaforma open data per garantire a tutti l’accesso ai piani di progettazione e organizzazione dell’evento
Dopo i recenti scandali sugli appalti Expo Milano 2015 ha iniziato un’operazione trasparenza siglando un accordo con Wikitalia per la creazione di Open Expo, una piattaforma online che fornirà integralmente e in formato open data tutte le informazione sulla gestione, progettazione e organizzazione dell’evento. La firma è avvenuta durante la settimana di “Digital Venice” di Venezia, teatro dell’altrettanto clamoroso scandalo Mose.
[blockquote style=”4″]”E’ veramente un test formidabile per capire se ce la facciamo a mettere in una piattaforma totalmente aperta una grande operazione che ha le informazioni più disparate e meccanismi di ingaggio con l’opinione pubblica potenzialmente interessantissime”, ha dichiarato il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina.[/blockquote]
Open Expo: tutto quello che c’è da sapere su Expo Milano 2015
Open Expo permetterà di accedere ai dati di gestione economica dell’evento (entrate, uscite, acquisti, pagamenti e relativi beneficiari) e alle alle informazioni relative alla progettazione delle opere (appalti, subappalti, costi di costruzione, varianti e ritardi) e all’organizzazione di Expo Milano 2015 (numero di visitatori, trasporto pubblico, mobilità).
Open Expo sarà ultimata a luglio e ad inizio settembre saranno pubblicati i primi dati sulle spese già effettuate. Successivamente saranno disponibili: monitoraggio dei cantieri, trasmissione di Expo Milano 2015 in real time e rendicontazione finale.