Adesso gli utenti europei vedranno un avviso quando proveranno a cercare nomi e cognomi sul motore di ricerca
Dopo le oltre 12 mila richieste effettuate in sole 24 ore, Google ha cominciato a rimuovere i risultati di ricerca che riguardano i suoi iscritti. Per rispettare le regole imposte dalla corte europea, Big G ha avviato il processo di rimozione dei link, a seguito delle richieste di oblio dei propri utenti. Già da ieri (ma non in Italia) chi ricerca un nome e un cognome specifico su Google vedrà apparire un messaggio di avviso in un box sopra ai risultati con scritto: “Alcuni risultati potrebbero essere stati rimossi per le leggi europee di protezione dei dati”.
Diritto preservato
Secondo Google, l’avviso verrà mostrato in tutte le pagine che mostrano i risultati di ricerca su un nome e non solo su quella in cui sarebbe stato presente il link. In questo modo verrà dato seguito a tutte le richieste di rimozione presentate dagli utenti che hanno oramai superato quota 40 mila. L’avviso di rimozione di alcuni contenuti, come specifica Google, apparirà solo sulle pagine di ricerca che sono sotto un dominio europeo (ad esempio .it o .uk) e non per il suffisso .com che si riferisce al motore generale che non ricade sotto la decisione della corte europea.