«Negli ultimi 3 anni, il Comune ha lavorato a stretto contatto con gli sviluppatori di dati aperti, leader di comunità e altri per rilasciare quasi 100 set di dati che vengono aggiornati di frequente»
Questo è lo slogan utilizzato dalla città di Toronto per sensibilizzare i cittadini a migliorare la propria città. A Toronto esiste un portale per conoscere, farsi coinvolgere e condividere i propri pensieri sulla pianificazione della città per far sì che Toronto continui a essere un luogo ideale per vivere, lavorare, investire e giocare.
Toronto dopo essere entrata a far parte del gruppo delle 40 metropoli, monitorate dalla Clinton Foundation, che stanno compiendo un percorso di transizione, è entrata nel mirino di IBM che ha aperto lì il suo Business Analytics Solution Center. La città sta lavorando in particolare sul miglioramento del traffico e sull’uso di gas naturale derivato dalla trasformazione dei rifiuti urbani per far muovere i mezzi municipali. È fondamentale perciò interrogarsi su come si possa avviare uno sviluppo urbano sostenibile, sfruttando la tecnologia per rendere la città moderna, un luogo privilegiato di efficienza e risparmio energetico, di rispetto dell’ambiente e di accessibilità.
La divisione IT della città di Toronto fornisce servizi a 14mila client della rete, a 460 siti e gestisce circa 5mila chiamate all’help desk al mese. Offre e-mail, telefono e servizio fax, e fornisce sistemi informatici aziendali, nonché la gestione dei mainframe e dei sistemi client/server. Con il chief information officer, David Wallace, abbiamo parlato del rapporto tra tecnologia e sviluppo della città.
Data Manager: Puoi parlarci del tuo lavoro come Cio della città di Toronto?
David Wallace: Come Cio, ho la responsabilità di sovrintendere i servizi di Information & Communication Technology lavorando a stretto contatto con le Divisioni della Città a sostegno dei loro servizi al pubblico.
Nel corso degli ultimi cinque anni, ho trasformato l’organizzazione IT e promosso l’adozione di alcune innovazioni come l’utilizzo intensivo degli open data declinati per realizzare l’open government; con un sistema completamente integrato di servizi, il 311 è diventato il numero unico di telefono e un servizio online per le richieste di servizio o per porre domande da parte del pubblico.
Ogni giorno devo soddisfare le priorità del Consiglio, per sostenere il city manager e il mio manager, il chief financial officer della città.
Lavoro a stretto contatto con il mio team e il segretario comunale per promuovere una sana gestione delle informazioni (IM); prassi e standard, compresa l’attuazione di un nuovo documento elettronico e un Records Management System.
Infine, ho la responsabilità di garantire una governance dei sistemi efficace presso il Comune e di lavorare a stretto contatto con tutte le Agenzie, Enti e Commissioni della Città.
Toronto è una città intelligente, quali sono i grandi progetti realizzati?
Come Smart City, Toronto ha realizzato alcuni interessanti progetti nel corso degli ultimi anni per promuovere l’efficienza e “un utilizzo più intelligente” delle risorse – per esempio, molti edifici della città – compresi tutti quelli governativi – sono raffreddati convogliando l’acqua fredda del lago Ontario attraverso i fabbricati che in seguito viene restituita al lago senza alcuna perdita. Altri esempi sono la programmazione di nuove piste ciclabili o di un nuovo programma di noleggio di biciclette.
Nel prossimo futuro, Toronto avrà un collegamento ferroviario con l’aeroporto, una stazione ferroviaria principale che sarà totalmente rivitalizzata (ha circa novant’anni ed è in corso un enorme re-engineering e ammodernamento), sarà ampliato il suo aeroporto e stiamo costruendo nuove sedi per i prossimi giochi Panamericani del 2015.
Toronto sta attraversando un boom senza precedenti di nuovi condomini che sta portando la gente a tornare a vivere in centro, perciò è necessario rivedere l’architettura della città con nuovi parchi e nuovi servizi sempre più aggiornati.
Avete investito molto sugli open data?
Toronto è stata una delle prime città canadesi e una delle prime nel mondo che si è adoperata per promuovere l’apertura dei relativi set di dati nel 2009. Negli ultimi 3 anni, il Comune ha lavorato a stretto contatto con sviluppatori di open data, leader di comunità e altri per rilasciare quasi 100 set di dati che vengono aggiornati di frequente e molti altri che vengono continuamente richiesti sono in arrivo.
Applicazioni e mashup di dati sono state sviluppate dai cittadini che utilizzano questi set di dati aperti, tra cui un’applicazione innovativa per la pianificazione del traffico per i telefoni cellulari, un’applicazione per l’analisi di bilancio o per il rating dei ristoranti e molti altre ancora.
Ora abbiamo rilasciato “Open API 311” che sta promuovendo lo sviluppo di nuove applicazioni mobili che creano e inviano le richieste al servizio 311 del Comune. Questa nuova offerta di servizi è essenziale per migliorare l’efficienza con cui catturare le richieste di assistenza non richiedendo l’impegno dell’amministrazione della città per sviluppare le applicazioni.
Il progetto “311 Open” sta permettendo a tutti di aiutare la città a migliorare i propri servizi.
Qual è il ruolo della IT e dell’innovazione in Canada?
IT e innovazione hanno un ruolo molto importante in Canada. L’IT sotto forma di tecnologia mobile e le applicazioni stanno promuovendo un grande cambiamento nel modo in cui i canadesi hanno accesso alle informazioni e nel modo in cui le condividono tramite servizi online come Facebook, Twitter e Myspace. La tecnologia mobile sta anche cambiando il modo di lavorare – nel settore privato e pubblico, facilitando l’accesso ai documenti e l’accesso alle applicazioni ovunque. Questo vuol dire ridurre la dipendenza sulla carta – nel Governo soprattutto.
L’innovazione sta anche stimolando un cambiamento nel nostro sistema sanitario. Stiamo attuando progetti di e-Health in tutto il Canada collegando i nostri fornitori di servizi sanitari con i loro pazienti in modo sicuro ed efficiente. La tecnologia, come per esempio le macchine digitali di risonanza magnetica o altre innovazioni, migliorano la valutazione delle condizioni cliniche dei pazienti e riducono il tempo di fruizione dei servizi sanitari necessari. La nostra sfida continua è quella di migliorare la qualità della vita della nostra popolazione, l’IT e l’innovazione saranno di vitale importanza per il Canada per affrontare questa sfida.
Un’altra sfida da vincere è anche l’opportunità di riprogettare i processi aziendali e migliorare i servizi nel settore pubblico e privato. Per esempio, stiamo implementando una nuova applicazione integrata di pianificazione, budgeting e reporting che è costruita sulla forza del nostro attuale Erp e sulla tecnologia di Business Intelligence, che migliorerà notevolmente l’accesso a questo tipo di informazioni da parte dei nostri programmi.
Qual è il ruolo del Cio in Canada, più vicino al business o più tecnico?
Quello del Cio in Canada è sempre più un ruolo strategico, contribuendo a impostare i piani a breve, medio e lungo termine per le aziende e per i governi.
Il Cio può sedersi al tavolo del senior management e offrire una visione completa dell’azienda che altre divisioni non hanno – e questa visione è vantaggiosa per l’impresa che può abilitare nuovi business attraverso l’uso della tecnologia.
Il Cio è quindi più un leader che un tecnico. Lui o lei ha bisogno di capire veramente il lato commerciale, ma anche di comprendere le ultime tendenze nel settore IT che possono essere sfruttate per promuovere modi migliori per condurre affari.
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Dave Wallace story
Dave Wallace è diventato il chief information officer (Cio) della città di Toronto il 14 maggio 2007. Come Cio di Toronto, ha la responsabilità di sovrintendere le informazioni della città e della tecnologia (I & T) e i servizi, lavorando a stretto contatto con le Divisioni della Città a sostegno dei loro servizi al pubblico. Negli ultimi 4 anni, Dave ha trasformato l’organizzazione IT promuovendo Innovazioni come il governo aperto/open data, Gov 2.0.
Prima di questo incarico, Wallace è stato il vice presidente del Programma Nazionale settore pubblico a Chartwell Inc., dove, come membro del senior management team, ha fornito servizi di consulenza, guida e supporto a tutti e tre i livelli di governo.
Wallace, inoltre, ha ricoperto molti ruoli chiave durante i suoi oltre 20 anni di servizio con il governo dell’Ontario. Wallace ha un MBA presso l’Università di Toronto e una laurea in Economia Aziendale presso Ryerson University.
