Il CEO Mark Pincus ha annunciato il taglio del 18% della forza lavoro e la chiusura di 4 uffici
In pochi hanno apprezzato il messaggio su Twitter del CEO di Zynga Mark Pincus, in lizza come il peggior manager del 2013. Il tweet del numero uno dell’azienda produttrice di Farmville annunciava il licenziamento di 520 dipendenti e la chiusura di uffici a New York, Los Angeles e Dallas. La gaffe non riguarda tanto l’annuncio dei tagli al personale quanto l’aver definito i dipendenti licenziati, forse con ironia non voluta, “fratelli e sorelle”.
80 milioni di dollari risparmiati
“Oggi è un giorno difficile per Zynga per ogni dipendente di questa società. Stiamo dolorosamente dicendo addio al 18% dei nostri fratelli e sorelle di Zynga”, ha scritto Pincus su Twitter. I tagli permetteranno di risparmiare dai 70 agli 80 milioni di dollari l’anno. Una vera e propria boccata d’ossigeno per Zynga che dopo la conclusione della partnership con Facebook fatica a competere in ambito mobile e ha visto svalutare i suoi titoli del 12%.
